Car sharing a Milano: Nuove proposte per il sistema ‘station based

Avanti con la raccolta di proposte da parte di nuovi operatori di car sharing a Milano in sistema ‘station based’. La Giunta ha approvato le linee di indirizzo del nuovo avviso pubblico che sarà pubblicato nelle prossime settimane e che, in linea con il precedente, consentirà di raccogliere manifestazioni d’interesse per lo svolgimento del servizio di sharing station based (a stallo fisso) a Milano e nella Città metropolitana.

Car sharing a Milano

Il sistema ‘station based’ è basato sulla presenza di stazioni in cui il noleggio viene avviato e concluso grazie al posizionamento delle auto in stalli predefiniti. Pertanto il bando del Comune prevede di mettere a disposizione degli operatori interessati appositi stalli su suolo pubblico, che saranno assegnati in concessione onerosa a seguito di procedura ad evidenza pubblica.
Il bando prevederà inoltre che i veicoli delle flotte ‘station based’ siano elettrici plug-in o range extended, ibridi, alimentati a metano (anche bimodali), a GPL (anche bimodali), a benzina, rispettando lo standard di inquinamento più performante al momento dell’immissione in servizio.
Il parco veicoli dovrà essere periodicamente rinnovato, in modo da essere sempre in linea con le norme comunitarie in materia di emissione di inquinanti e di CO2, e dovrà avere le caratteristiche richieste per la circolazione senza deroghe in Area B e Area C.

Servizio

Il servizio di car sharing dovrà essere assicurato continuativamente per tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24 con una flotta minima di 100 veicoli, con 153 stalli a disposizione distribuiti su 100 località. L’operatore dovrà garantire un idoneo servizio di assistenza attraverso un call center operativo per tutta la durata del servizio.

“Il potenziamento del sistema di car sharing – evidenzia l’assessore alla Mobilità Marco Granelli – si inserisce nell’ampia offerta di mezzi in condivisione disponibile in città ed è coerente con gli obiettivi che questa Amministrazione ha fissato nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e confermato attraverso provvedimenti come Area B. Misure che hanno l’intento di ridurre le emissioni inquinanti, diminuendo la circolazione dei mezzi privati e favorendo il trasporto pubblico o l’uso dello sharing. E per la fine di questo bando, ovvero a partire dal 2024, è previsto un altro ambizioso passo avanti: l’immissione di flotte esclusivamente elettriche per una Milano sempre più verde”.

Foto dell'autore
Scrivo di eventi su Milano, bevo caffè freddi e pratico il multitasking estremo tra figli vivaci e idee in fermento.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.