Walter Calzature: i 3 negozi entrati nel cuore dei milanesi

Milano è l’esempio emblematico di uno stile di vita veloce e dinamico. Amato e odiato da chi lo vive, è caratterizzato da un fascinoche poche altre città sanno offrire. In tutta questa frenesia, in molti si sono spesi per tentare di raggiungere un equilibrio, trovare la propria zona di comfort e conservarla nel tempo. Alcuni ci sono riusciti, altri meno, altri ancora ne hanno fatto una missione di vita.

È l’osservazione di una città così ricca e unica, piena di singole individualità così intense, ritmata da velocità e continuo cambiamento, che ha dato l’ispirazione per la fondazione dell’azienda di scarpe artigianali Walter Calzature.

Cercando di fondere i ritmi della moda e delle ultime tendenze con il desiderio di comodità e innovazione tipiche dei suoi abitanti, quest’attività a conduzione familiare, passata da una generazione all’altra e legata a un gruppo di persone unite da ideali e valori comuni, non poteva che svilupparsi proprio nella bellissima città meneghina.

D’altra parte, l’interesse per la creazione di scarpe comode e dallo stile attento anche ai minimi dettagli viene dalla consapevolezza che sono i piedi quelli che sorreggono e sopportano il ritmo a cui si corre ogni giorno.

Dalle scarpe si intuisce il modo di vivere di chi le indossa e in esse ognuno ricerca sempre il connubio perfetto tra comfort e stile. Ma un paio di scarpe va oltre questo, assumendo una grandissima importanza. Pochi ci pensano, ma un buon paio di scarpe possono segnare la differenza tra bella e brutta giornata.

Ogni scarpa è pregna di un valore simbolico talmente profondo da imporre un livello di conoscenza tutt’altro che superficiale su chi dovrà indossarle. Per questo il design e la scelta dei materiali utilizzati per le scarpe di Walter è partito dall’osservazione delle persone che abitano i quartieri milanesi e i luoghi più trafficati: dalla fermata della Metro fino all’ingresso dei locali, dei musei e degli uffici. Ogni scarpa ha una storia da raccontare, quella di chi la indossa. A tutto questo si è ispirato il marchio Le Walterine.

Le Walterine, la leggerezza che non rinuncia all’eleganza

La leggerezza è il punto centrale che ha contraddistinto la progettazione di queste scarpe iconiche, scegliendo per l’appunto diversi modelli, dalle iconiche ballerine ai sandali bassi, passando per le friulane e le slingback.

D’altra parte, di cos’altro c’è bisogno ai piedi per reggere il ritmo della città, senza rinunciare all’eleganza? Perfette sotto un tailleur, per l’appuntamento di lavoro, sotto un jeans skinny per l’aperitivo delle 18, ma anche sotto un tubino nero con un giro di perle, per una sera a teatro, le scarpe Le Walterine si distinguono per l’attenzione ai dettagli e ai materiali usati, che le rendono di gran pregio, incarnando l’essenza della versatilità e il must have che non può mancare nella scarpiera della milanese doc.

L’equilibrio della vita in città passa infatti dal giusto mix di impegni e tempo da dedicare alla carriera e allo svago, alla vita sociale e a quella privata. Dinamismo ma non frenesia, vivacità al posto di velocità, stile personale al posto di formalità, è questo il segreto per integrarsi perfettamente nel mood milanese, senza dimenticare sé stessi e i propri spazi.

Da quasi 10 anni tutto questo si traduce in una scarpa di classe, comoda, attenta proprio alla vita vissuta da chi popola i quartieri della città.

Dove acquistare Le Walterine

La missione portata avanti da Walter trova il suo pieno compimento nell’apertura di tre punti vendita diversi, in quartieri iconiciper la città di Milano, diventati punto di riferimento per chi cerca la scarpa giusta da indossare.

I primi a conoscere questo nuovo approccio alla vendita delle scarpe sono stati gli abitanti del quartiere De Angeli, grazie al primo punto vendita in via Marghera. Un esperimento di successo che ha soddisfatto tutti coloro che amavano raccontare la loro storia, per essere orientati meglio nella scelta della scarpa nuova. Un progetto che ha trovato pronta ripetibilità nelle zone più multietniche e trafficate di Corso Buenos Aires e di Via Ponte Vetero, per offrire la soluzione giusta, non solo ai milanesi più autoctoni, ma anche alla molteplicità di persone che amano camminare lungo queste vie.

Foto dell'autore
Scrivo di eventi su Milano, bevo caffè freddi e pratico il multitasking estremo tra figli vivaci e idee in fermento.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.