Un menù estivo per chi resta in città

Ormai è Ferragosto e cosa c’e di meglio per proporre qualche succulento piatto per chi, desideroso di una vacanza diversa, decide di rimanere in città?

Saltimbocca al prosciutto

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Otto fettine di fesa di vitello – otto fette di prosciutto crudo – sedici foglie di salvia – 100 grammi di formaggio Pannerone – tra cucchiai di olio extravergine – pepe.

Dopo che avete tagliato il formaggio in otto bastoncini, adagiate su un piano le fette di prosciutto, poi disponetevi sopra il vitello, con due foglie di salvia e un bastoncino del formaggio preparato in precedenza, poi pepate.

Chiudete i saltimbocca con uno stecchino di legno, mentre avrete scaldato in una padella l’olio.

Buttate gli involtini nella padella quando l’olio sarà bollente e lasciateli dorare per qualche minuto, sempre rigirandoli con la paletta, poi dopo aver abbassato la fiamma, coprite il tutto e lasciateli cuocere per 6 – 8 minuti.

Serviteli subito con salsa verde a piacere.

Spiedini di mare con tartare di avocado

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150 grammi di salmone fresco – otto code di gambero già pulite – 150 grammi di rana pescatrice – un cucchiaio di curry in polvere – una cipolla rossa – otto pomodorini – quattro cucchiai di yogurt bianco – uno spicchio di aglio – sale.

Immergete in acqua fredda quattro spiedini di legno per una decina di minuti, poi tagliate a spicchi la cipolla e lavate bene i pomodorini.

Dopo aver tagliato a dadini il salmone e la rana pescatrice, unite in una ciotola il curry con lo yogurt e l’aglio tritato finemente, mescolate e unitevi i dadi di pesce, poi lasciate riposare il composto per una trentina di minuti nel frigorifero.

Infilate in ogni spiedino uno spicchio di cipolla, un dado di salmone, una coda di gambero, un pomodorino, un dado di rana pescatrice, una coda di gambero e uno spicchio di cipolla, disponeteli su una piastra e lasciateli cuocere per circa 6 – 7 minuti, poi serviteli con la tartare di avocado.

Crostatine di pesche e kiwi

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230 grammi di pasta frolla – due pesche sciroppate – 20 grammi di burro – due kiwi – tre tuorli – 400 ml di latte – 50 grammi di farina – una scorzetta di limone – 130 grammi di zucchero.

Dopo aver steso la pasta frolla sul tavolo della cucina, rivestitevi quattro stampini rotondi, che avrete imburrato e spolverato con la farina, mentre con la pasta rimasta, formate un cordoncino per ognuno dei quattro stampini.

Bucherellate la base delle crostate con una forchetta, poi mettete in forno gli stampini e lasciateli cuocere per circa una ventina di minuti a 180 gradi.

Riscaldate il latte con la scorzetta di limone fino a quando non sarà bollito, poi levatelo dal fuoco.

In una ciotola unite i tuorli sbattuti con lo zucchero alla farina rimasta e al latte, poi lasciatelo raffreddare per circa cinque minuti.

Riempite le crostatine con la crema, disponete i kiwi e le pesche tagliate a fettine, poi servite.

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