delle poche ma basilari regole per la corretta frequentazione in tutta sicurezza e rispetto del
delicato ecosistema notturno (ed anche diurno) del Parco delle Cave.
Al fine di evitare problemi alla viabilità, invitiamo a raggiungere Cascina Linterno a piedi o con i mezzi pubblici e, se proprio si ritiene indispensabile l’uso dell’autovettura, chiediamo di parcheggiarla presso le aree di sosta di Via Olivieri (ingresso Centro Sportivo Kennedy) e di Via Cardinale Tosi (A fianco dell’Ospedale San Carlo).
Prenotazione obbligatoria esclusivamente con mail a: [email protected]
L’iniziativa si svolgerà con qualsiasi condizione meteo
Tornano le lucciole al Parco delle Cave a Milano: date, orari ed info
Date ed orari
Otto serate per osservare le lucciole, nel breve e magico periodo della loro Danza Nuziale
MAGGIO 2022
Venerdi 20
Martedi 24
Venerdi27
Martedi 31
GIUGNO 2022
Venerdi3
Martedi7
Venerdi 10
Martedi 14
Appuntamento Ore 21:15
Cascina Linterno – Via F.lli Zoia, 194 al Parco delle Cave – Milano
Costi
Per la partecipazione è richiesto un piccolo contributo per ogni adulto (gratuito per i bimbi fino ai 12 anni) per recuperare almeno le spese organizzative e la polizza assicurativa.
CONOSCIAMO LE LUCCIOLE – A cura di Isabella Regazzi
CHI SONO
Le lucciole appartengono all’ordine dei Coleotteri e alla famiglia dei Lampiridi, con circa 2000 specie in tutto il mondo. In Italia esistono 20 specie di lucciole, la più diffusa e comune è senza dubbio la Luciola italica a cui mi riferisco.
COME SI RICONOSCONO
La Luciola italica è lunga 5-9 mm, aspetto poco appariscente, occhi sviluppati, capo incassato nel pronoto, elitre morbide e organo della bioluminescenza sotto l’estremità addominale.
Il maschio è quello che si vede volare, mentre la femmina non è in grado di farlo ed aspetta il maschio sugli steli delle piante rispondendo ai richiami luminosi.
DOVE VIVONO
Dal momento che la dieta è costituita da lumache, la Luciola italica vive in zone umide e calcaree.
Inoltre, per la sua sopravvivenza, necessita di oscurità: la luce fosforescente dei telefoni, i “flash” delle macchine fotografiche, i lampioni a LED e l’inquinamento luminoso in genere, ostacolano o addirittura impediscono l’incontro tra i due sessi.
PERCHÉ EMETTONO LUCE
La finalità è il proseguimento della specie. Per poter incontrare i partner della propria specie gli insetti usano diverse strategie, i grilli il suono, farfalle e coleotteri gli odori (feromoni) mentre le lucciole la luce. Ogni lucciola usa ritmi e intensità caratteristiche della propria specie. Sia il maschio che la femmina di Luciola italica emettono luce intermittente durante la loro attività crepuscolare e notturna: questo spettacolo si può ammirare soprattutto nel periodo tra la fine di maggio e giugno (alle nostre latitudini).
COME EMETTONO LUCE
La parte finale dell’addome è trasparente, dietro c’è uno strato costituito da una proteina, la luciferina, in questo strato sono immerse numerose diramazioni delle trachee, organi addetti al trasporto dell’ossigeno in tutto il corpo dell’insetto; in questo strato vi sono anche numerosi cristalli che hanno un’azione riflettente per intensificare la luce. È attraverso una semplice reazione chimica, un’ossidazione, che le lucciole producono luce, per “accendersi” devono solo fare arrivare più ossigeno alletrachee addominali. La presenza di acqua è importante perché avvenga la reazione ed è anche per questo che le lucciole vivono in ambienti umidi. La resa della luce è la più alta che si conosca, circa 92-98%, poiché si tratta di una luce fredda. Infatti confrontandola con una lampadina (a luce calda) veniamo a sapere che questa ha una resa solo del 4% dato che la maggior parte dell’energia viene dispersa sottoforma di calore.
CURIOSITA’
Esiste una specie di lucciola esotica predatrice che per nutrirsi ha escogitato uno stratagemma “geniale”: utilizza il segnale luminoso tipico di altre specie per attirarle solo che ai maschi che credevano di aver finalmente trovato una compagna per accoppiarsi aspetta invece una fine ben diversa.