Nuovo sciopero Atm previsto a Milano. A fermarsi saranno nuovamente i trasporti pubblici giovedì 11 luglio. Lo sciopero sarà indetto dalla confederazione unitaria di base, Cub. A rischio, come sempre, le quattro linee metropolitane, gli autobus e i tram.
Sciopero Atm a Milano: nuove agitazioni
I motivi
Il sindacato Cub ha indetto lo sciopero “contro la liberalizzazione, la privatizzazione, e la finanziarizzazione del trasporto pubblico locale milanese e dell’hinterland, contro le gare d’appalto dei servizi attualmente gestiti del Gruppo Atm e per la reinternalizzazione dei servizi ceduti in appalto e sub-appalto anche complementari al trasporto”. Ad animare le proteste anche “la quotazione in borsa e la vendita delle azioni del Gruppo Atm”. I lavoratori chiedono “l’affidamento diretto in house dei servizi gestiti dal Gruppo Atm” e “l’affidamento diretto al Gruppo Atm dei servizi di Tpl della Città Metropolitana Milanese”.
Il blocco e la fasce garantite
Il blocco durerà 24 ore, anche se Atm fa sapere che saranno rispettate le fasce di garanzia. I mezzi dovrebbero comunque funzionare dall’inizio del servizio alle 8.45 e dalle 15.00 alle 18.00.
“A Milano l’agitazione del personale viaggiante e di esercizio sia di superficie sia della metropolitana è prevista dalle 8,45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio” ha comunicato Atm. Il servizio extraurbano sarà “dalle 8,45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio” ha comunicato Atm.
Sciopero Trenord a Milano: nuove agitazioni
I motivi
Le motivazioni che portano al nuovo sciopero sono le medesime dell’ultima agitazione. Il sindacato comunica di aver “evidenziato che il contratto aziendale di Trenord è scaduto da 4 anni e che lo stesso contiene errori da correggere, così come dichiarato da tutte le parti aziendale e sociali”. Ecco chiarito ulteriormente il motivo dello sciopero. Specificano inoltre che “in considerazione di quanto convenuto in sede Prefettizia, per noi il tempo è ormai scaduto e non siamo più disposti ad accettare un calendario che non ha mai prodotto nulla. Abbiamo rilevato inoltre l’inadeguatezza della società e la mancanza di controllo da parte del management nei confronti dei diretti sottoposti, ricordando – avevano concluso – che l’azienda non rispetta quanto si conviene nel confronto sindacale”.
Il blocco
Previsto lo sciopero per domenica 14 luglio. A proclamarlo il sindacato Orsa Ferrovie e coinvolge tutti i lavoratori dell’azienda. Il blocco è previsto per le 3 della notte del 14 luglio e terminerà alle 2 della notte del giorno successivo.