Ennesima giornata di fuoco all’orizzonte, un nuovo sciopero a Milano. A rischio, come sempre, tutti i mezzi pubblici. Lo sciopero è previsto per giovedì 13 giugno 2019, indetta dalle sigle di settore di Cgil, Cisl e Uil. A prenderne parte sarà tutta la rete del trasporto pubblico locale presente in Lombardia. Come sempre prenderanno parte i mezzi di Atm.
Sciopero a Milano: il 13 giugno
Un nuovo sciopero che metterà di nuovo in difficoltà i moltissimi pendolari della città. Per il 13 giugno lo sciopero è previsto per la durata di 4 ore. La fascia oraria sembra essere quella dalle 8.45 alle 12.45, dove i dipendenti di Atm, di Net e Autoguidovie, incroceranno le braccia.
Le motivazioni dello sciopero
Alla base dello sciopero ci sono delle “forti preoccupazioni per il taglio ai finanziamenti destinati al trasporto pubblico locale. Il congelamento delle risorse nazionali potrebbe, infatti, portare alla diminuzione di 52 milioni di euro per il territorio lombardo”.
“È un mancato incontro che peggiora lo stato di incertezza di tutto il settore e aumenta la preoccupazione dei lavoratori operanti a vario titolo nel trasporto pubblico locale – hanno spiegato giovedì mattina Luca Stanzione di Cgil, Giovanni Abimelech, Cisl, ed Enore Facchini, Uil -. Questa situazione rischia di compromettere e mettere in discussione il servizio all’utenza e soprattutto l’occupazione in tutto il settore regionale”.
“Il presidente Fontana si è limitato a darci rassicurazioni sul fatto che le risorse ci siano – hanno aggiunto -. Occorre invece aprire un tavolo di confronto che affronti nel dettaglio la situazione economica e finanziaria del settore e soprattutto dia garanzie circa la clausola di salvaguardia occupazionale e il mantenimento della contrattazione di secondo livello, esigibili attraverso i testi dei bandi di gara”.