Domenico Caffarella si è giocato tutto al videopoker e da otto mesi vive alla stazione in fondo a via Pacini a Milano.
Lunedì scorso ha raccontato la sua drammatica storia al Corriere della Sera e una seconda occasione per iniziare tutto da capo sembra finalmente essere giunta.
Domenico oggi ha quarant’anni, è giunto a Milano da Genova giovanissimo facendo tanti lavori, ma tutti i soldi che guadagnava ha finito per giocarseli alle slot e ben presto ha perso tutto e, negli ultimi mesi, è stato costretto a dormire in stazione.
Grazie all’articolo pubblicato dal Corriere, si è fatto avanti Giuseppe Stallone, titolare del bar ristorante Persefone di viale Jenner, per offrire un posto di lavoro a Domenico, inoltre una signora si è resa disponibile a regalare gli abiti del marito e altre offerte di lavoro stanno arrivando.
Tanta solidarietà da parte dei milanesi che sono pronti ad aiutare chi si trova in difficoltà, ma per Domenico questo è solo l’inizio perché dovrà contare solo sul suo impegno e forza di volontà per dare effettivamente una svolta alla sua vita.