La patente, come tutti i documenti personali, ha una scadenza e necessita di un rinnovo saltuario.
Fino ai 50 anni, il rinnovo dev’essere effettuato ogni 10 anni; tra i 50 e i 70 anni ogni 5; dopo i 70 anni ogni 3.
Rinnovare la patente è necessario per poter guidare: chi infatti venisse trovato alla guida di un veicolo con patente scaduta, incorrerebbe in pene pecuniarie piuttosto salate e nel blocco immediato del veicolo che ci si trova a condurre.
Come funziona il rinnovo patente
Nonostante alcune leggi siano ultimamente cambiate, il modus operandi per il rinnovo della patente rimane il medesimo: bisogna innanzitutto passare una visita medica che attesti le effettive capacità di guida.
La visita medica può essere effettuata:
- da un medico dell’ASL
- da un medico operante presso l’ACI o una scuola guida
- da un medico delle Ferrovie dello Stato
Una volta che il medico effettua la visita e ritiene che sia tutto apposto, emetterà un certificato con foto e firma del guidatore e lo inoltrerà on line alla motorizzazione di Milano che procederà con il rinnovo della patente.
Documenti necessari per il rinnovo patente
Ci sono tutta una serie di documenti utili al rinnovo che devono essere presentati insieme al certificato medico:
- documento d’identità
- la patente in scadenza;
- il codice fiscale;
- per i soggetti affetti da limitazioni visive correggibili con lenti: occhiali e/o lenti a contatto;
- ricevuta del pagamento dei diritti sanitari;
- l’attestazione del versamento di 9 euro su conto corrente intestato al ministero dei Trasporti (il c/c 9001 è disponibile precompilato presso gli uffici postali);
- l’attestazione del versamento di 16 euro (la vecchia marca da bollo) sul c/c 4028, anche in questo caso il bollettino precompilato è reperibile direttamente alle Poste;
- due foto formato tessera recenti.