La ricetta elettronica o dematerializzata è un “esperimento” che da qualche anno sta interessando diverse regioni e provincie italiane. Dal 2014, le farmacie lombarde si sono attivate per attrezzare i terminali e hanno seguito il percorso di formazione per utilizzare i nuovi formati. I vantaggi della ricetta elettronica sono la miglior qualità dei dati di prescrizioni, minori errori, più rapidità, risparmio. I 16 corsi di formazione sulla gestione pratica delle ricetta elettronica si sono svolti a Milano: sono 8000 farmacisti provenienti dalle 2.800 farmacie della Lombardia pronti a operare con la ricetta de materializzata.
Quali farmacie accettano la ricetta elettronica a Milano
I corsi organizzati dalle ASL con il coordinamento di Federfarma in realtà hanno coperto la totalità dei farmacisti sul territorio, per cui tutte le farmacie di Milano accettano le ricette elettroniche. Le ultime farmacie a completare il processo di formazione e sperimentazione sono quelle di Bergamo e Como.
Il processo di sperimentazione consiste soprattutto nell’adeguare i sistemi informatici tramite la rete SISS (Sistema Informativo Socio Sanitario) alla quale accedono medici, farmacisti, ospedali e ASL per inviare le prescrizioni, con notevole riduzione di incomprensioni ed errori.
A un anno di distanza, Federfarma ha comunicato che il 60% delle prescrizioni farmaceutiche in tutta la Lombardia è de-materializzato (circa 15 milioni di ricette elettroniche rilasciate dai medici di famiglia). La ricetta elettronica a Milano ha superato il 50% passando dal 2% di gennaio al 35% ad agosto, fino al 50% dell’ultimo dato rilevato a settembre.
Come funziona la ricetta elettronica?
Quando il medico effettua una prescrizione elettronica, rilascia al paziente una stampa del promemoria – una precauzione prevista dal ministero dell’Economia e delle Finanze – da consegnare in farmacia. Il promemoria contiene i dati identificativi della ricetta con i quali il farmacista accede alla prescrizione online. Il farmacista appone sul promemoria le apposite “fustelle” del farmaco. Le caratteristiche della ricetta de materializzata sono le stesse della classica “ricetta rossa” con validità di 30 giorni dalla data di emissione. Ogni ricetta elettronica è resa disponibile sul Fascicolo Sanitario Elettronico del cittadino che a sua volta può visionare i propri dati tramite accesso con le credenziali GASS (Gestione all’accesso semplificato ai servizi socio-sanitari).