La Sala delle Asse al Castello Sforzesco di Milano tornerà agli antichi splendori grazie a un progetto di restauro finanziato con un milione e 625 mila euro. Il cantiere aprirà nei primi mesi del 2025 e promette di restituire la magnificenza originaria ai dipinti murari attribuiti a Leonardo da Vinci.
Il Progetto di Restauro
Avvio dei Lavori
Il cantiere di restauro della Sala delle Asse inizierà nei primi mesi del 2025. La Giunta di Palazzo Marino ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento, che punta a recuperare e salvaguardare i preziosi dipinti murari.
Dettagli Tecnici del Progetto
Il progetto, redatto da Michela Palazzo per la Sovrintendenza in collaborazione con gli uffici dell’Area Edilizia Culturale e della Direzione Cultura, è stato definito dopo anni di ricerche e sondaggi sulle decorazioni quattrocentesche della Sala. Queste decorazioni sono state danneggiate dal tempo e compromesse da precedenti restauri. Il compito dei restauratori sarà quello di restituire l’integrità all’opera e garantirne la conservazione e fruizione nel tempo.
Finanziamenti e Tempistiche
Fonti di Finanziamento
L’intervento, del valore di un milione e 625 mila euro, è finanziato in parte con risorse proprie dell’amministrazione e in parte con fondi della Fondazione Cariplo. Il cantiere durerà oltre un anno, con avvio previsto per il 2025 dopo la fase di progettazione esecutiva e l’aggiudicazione della gara.
Tempistiche dei Lavori
Si prevede che i lavori di restauro richiedano più di un anno per essere completati. Il progetto esecutivo sarà definito e la gara per l’assegnazione dei lavori sarà aggiudicata entro il 2024, permettendo l’avvio effettivo del cantiere nei primi mesi del 2025.
Importanza del Progetto
Un Progetto Atteso da Tempo
L’assessore alle risorse finanziarie, economiche e patrimoniali, Emmanuel Conte, ha dichiarato: “un progetto atteso da tempo per un unicum nella storia dell’arte, che procederà in parallelo ad altri grandi cantieri della cultura come la Beic e il Museo del Novecento, nello spirito di una città capace di valorizzare i tesori del proprio passato mentre si apre al futuro creando nuovi luoghi di bellezza, cultura e arte.”
Riapertura della Sala delle Asse
L’assessore Tommaso Sacchi ha aggiunto: “siamo felici che l’ultima fase di restauro di questa straordinaria testimonianza leonardesca al Castello Sforzesco sia arrivata alla sua fase conclusiva. La Sala delle Asse potrà dunque essere riaperta definitivamente, dopo anni di studi, saggi e indagini sui muri e sul soffitto, e ammirata da tutti i cittadini e i visitatori che arriveranno a Milano per le Olimpiadi 2026.”
Un Patrimonio da Valorizzare
Il restauro della Sala delle Asse rappresenta un’importante opera di valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di Milano. Restituire al pubblico la bellezza originaria dei dipinti murari di Leonardo da Vinci non solo rafforza l’identità culturale della città, ma arricchisce anche l’offerta turistica e culturale in vista di eventi internazionali come le Olimpiadi 2026.