Caro Milano. Non solo un’espressione legata all’aspetto affettivo di chi vi abita da una vita o trova nella caotica città lombarda la meta ideale della propria quotidianità, ma anche l’espressione più indicata in termini di costo della vita.
In realtà, ciascuno ha i propri parametri di riferimento per poter affermare che una città è cara oppure che non lo è, tuttavia secondo i dati che giungono direttamente dal Comune di Milano, in collaborazione con la Camera di Commercio, Milano sembra confermarsi come una città cara.
Fino a qualche anno fa, infatti, la spesa annuale delle famiglie milanesi è di 27 miliardi di euro per un costo a famiglia pari a 3.000 euro al mese, di cui 433 euro per alimenti e 2.635 euro per altro.
Milano dunque, stando ai dati comunali e alla spesa mensile, si conferma la città più cara rispetto alla vita media del resto d’Italia: 3.068 euro al mese per una famiglia equivalenti a 35 euro in più rispetto alla Lombardia intera e 580 euro in più rispetto al resto d’Italia.
In periodo di crisi economica i dati risultano preoccupanti: il caro Milano evidenzia un drastico calo dei consumi e questo soprattutto se si considera che le spese considerate “in crescita” sono i tabacchi, l’arredo, il mutuo, carburante ed energia e istruzione.
Ecco dunque che, stando ai dati attuali, vivere a Milano diventa difficile per quanti non sono in grado di raggiungere questi livelli medi di spesa e per far fronte all’aumento di prezzi e del costo della vita in tempo di crisi ci si arrangia anche con operazioni fai da te che interessano molteplici aspetti della vita che riguardano la casa.
