Il governo italiano ha approvato una proroga delle sospensioni delle rate dei mutui per i cittadini e le imprese delle regioni colpite da eventi meteorologici estremi. Questa misura è stata deliberata dal consiglio dei ministri e mira a fornire ulteriore sollievo economico a chi ha subito danni significativi a causa delle calamità naturali avvenute tra il 2023 e il 2024.
Le aree coinvolte dalla proroga
La misura di proroga interessa in particolare i residenti di Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e la provincia di Cuneo, regioni duramente colpite da eventi come alluvioni e frane. Queste aree, già sotto pressione a causa delle condizioni meteo avverse, vedono ora estendere la possibilità di sospendere il pagamento delle rate dei mutui fino a ulteriori 12 mesi.
I criteri per beneficiare della proroga
I cittadini della Lombardia che hanno subito danni a causa delle alluvioni tra il 4 e il 31 luglio 2023 sono tra i principali beneficiari di questa proroga. Tuttavia, la misura non si applica automaticamente: possono infatti accedervi solo coloro che avevano già fatto richiesta alla propria banca entro dicembre 2023. La richiesta poteva riguardare la sospensione dell’intera rata del mutuo o solo della quota capitale, con la possibilità di continuare a pagare gli interessi durante il periodo di sospensione.
L’accordo tra banche e associazioni dei consumatori
La proroga è frutto di un accordo tra l’associazione bancaria italiana (ABI) e le principali associazioni dei consumatori. Questo accordo è stato pensato per garantire un intervento tempestivo e mirato, che possa realmente aiutare chi si trova in difficoltà a causa dei danni subiti. Le banche aderenti all’iniziativa possono così prorogare la sospensione dei mutui, offrendo un respiro finanziario alle famiglie e alle imprese colpite.
Come richiedere la proroga
Per accedere alla proroga, i cittadini e le imprese devono contattare la propria banca di riferimento, che provvederà a fornire le indicazioni necessarie. È importante notare che la sospensione può riguardare l’intera rata o solo la parte di capitale, a seconda delle necessità e delle modalità richieste nel dicembre precedente.