Tutto pronto per la quindicesima edizione de “La Milanesiana” ed il tema di quest’anno è la Fortuna.
Letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia e teatro saranno i protagonisti.
Luned’ 23 giugno si parte ed ecco i numeri dell’evento:
40 appuntamenti,
160 ospiti
32 paesi coinvolti.
6 mostre
7 appuntamenti teatrali
19 concerti
10 proiezioni
Sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio di Expo Milano 2015 La Milanesina si caratterizzerà da una forte vocazione internazionale e artistica che emerge anche dai nomi degli ospiti che andranno in scena fra cui:
1 Premio Nobel per la Letteratura,
1 Premio Nobel per l’Economia,
1 Premio Pulitzer per la Letteratura,
1 Man BookerPrize,
2 Premi Principe delle Asturie,
1 National Book CriticsCircle Award,
1 Premio Médicis,
1 Premio PEN Faulkner,
4 Premi Strega, 2 Premi Campiello,
1 Leone d’oro, 1 Palma d’oro,
1 Orso d’argento,
1 David di Donatello,
1 Nastro d’argento,
2 Premi Eleonora Duse,
2 Premi Tenco.
Grandi nomi che riempiranno luoghi esclusivi e storici della città e alcuni spazi inediti per l’evento come:
Palazzo Edison, Palazzo Corio-Casati della Banca Popolare di Milano,
la Pinacoteca di Brera,
il Piccolo Teatro Paolo Grassi,
l’Università IULM,
il Politecnico,
lo SpazioTeatroNo’hma,
la Cavallerizza del FAI.
“La Milanesiana 2014, giunta alla quindicesima edizione, mantiene la sua innata curiosità, il proprio desiderio di conoscere e di allargare i propri interessi, certa che la curiosità e il desiderio di conoscere sono contagiosi e, anzi, sono il principio attivo della nostra vita”, afferma Elisabetta Sgarbi, direttore artistico e ideatrice della Milanesiana.
In dettaglio il programma:
Dal 23 al 26 al Teatro Dal Verme dedicato a Teatro
Aprirà il Festival Dario Franceschini, Ministro dei Beni culturali. In scena Jonathan Lethem ed Edoardo Nesi. Con loro Gino Paoli per l’occasione insieme a Danilo Rea.
Fra gli ospiti delle serate:
il Premio Strega 2003 Melania Mazzucco
il Premio Pulitzer 1999 Michael Cunningham,
il Premio Nobel per la letteratura 2000 Gao Xingjian, oltre a Ute Lemper, l’Ensemble Berlin e il pianista RaminBahrami.
Alle serate sono associati i tradizionali Aperitivi con l’Autore che si tengono presso la Sala Buzzati.
Dal 27 giugno al 2 luglio ci sarà una proposta culturale ad Orariocontinuato dedicata alla Musica.
Le prime tre giornate, all’interno del ciclo Il respiro della Musica, sono dedicate la mattina a Leragioni del canto, a cura di Paolo Terni a Palazzo Reale nella Sala Otto Colonne.
Le serate invece si spostano nella sede inedita dell’Università IULM e si aprono alla Filosofia.
Fra gli ospiti:
il Premio Nobel per l’economia 2005 Robert Aumann,
il filosofo Giovanni Reale,
il sociologo francese Michel Maffesoli,
l’antichista Eva Cantarella, dalla cui riscrittura dei testi di Euripide e Seneca è nato lo spettacolo Fedra – Diritto all’amore, interpretato da Galatea Ranzi, Premio Eleonora Duse.
Dal 30 giugno al 1° luglio è invece dedicata al Viaggio.
Negli appuntamenti diurni sarà protagonista il Viaggio in Italia: si percorreranno la Liguria e il Piemonte e anche Milano. Il viaggio sarà affidato alle voci, tra gli altri, di Sabrina Colle, Antonio Ricci, Piero Chiambretti, Philippe Daverio e Aldo Grasso.
Negli appuntamenti serali sarà invece protagonista il Viaggio in Europa e nel Mondo. Verrà inoltre assegnato, il 30 giugno, il Premio letterario “Fernanda Pivano”. Gli appuntamenti pomeridiani saranno invece dedicati al Viaggio nella Parola e nell’Arte.
In questo contesto avremo l’inaugurazione della mostra Cena per due, pittura della realtà, da un’idea di Vittorio Sgarbi. Grazie alla collaborazione della Pinacoteca di Brera, dal primo luglio, per due mesi, l’opera La cena (col suo disegno preparatorio)di Antonio Lopez Garcia sarà esposta nella sala che ospita la Cena in Emmaus del Caravaggio, in un inedito e sorprendente dialogo iconografico, su un tema che evoca e rimanda a quello della prossima Expo 2015.
Il 2 e 3 luglio, una due giorni inedita dal titolo L’energia della città che prevede alle 16.30 due visite ai luoghi simbolo dell’energia a Milano, a cura di Edison, che si concluderanno alle 18 a Palazzo Edison, con due appuntamenti dedicati all’energia della musica: una speciale lezione con ascolto a cura di Paolo Terni, seguita da un concerto di Andrés Locatelli, solista al flauto diritto, e un concerto di Francesco Corti, solista al clavicembalo.
Dal 4 al 10 luglio, l’ultima sezione, La Rosa monografica,. Si comincia con il cinema di Edgar Reitz, regista e sceneggiatore tedesco, noto per la trilogia epica di Heimat, della durata totale di cinquantaquattro ore, di cui la Milanesiana proporrà il quarto “capitolo”, presentato quest’anno al Festival di Venezia. Si continua il 5 luglio con il cinema di Tinto Brass, un Tinto Brass quasi inedito, quello più sperimentale degli anni ’60. Si prosegue quindi il 6 luglio con un’anteprima: lo spettacolo teatrale di Tony Laudadio Luiz torna a casa, da un testo di Maurizio de Giovanni, con Tony Laudadio e le musiche di Ferruccio Spinetti allo Spazio Teatro No’hma, luogo in cui La Milanesiana arriva per la prima volta. Il 7 luglio, invece, Mario Monti dialogherà di temi economici e del futuro delle città con Vittorio Gregotti al Politecnico di Milano, seguito da un concerto di Michele Campanella e Monica Leone. La serata dell’8 luglio vedrà invece in scena, al Teatro Franco Parenti, Sergio Rubini protagonista dello spettacolo Finalmente Truffaut, di Mario Sesti e Valerio Cappelli, un’altra anteprima assoluta per Milanesiana.
Il 9 luglio due incontri: alle 18, in un appuntamento curato da Luigi Orlotti e dal Fai – Fondo Ambiente Italiano, si parlerà di WikiPhilo, una filosofia dell’ambiente. Si parlerà del futuro della filosofia e di come è legato alle nuove tecnologie. La sera, invece, in Sala Buzzati sul palco, fra gli altri, Michela Cescon nello spettacolo Goodpeople di Roberto Andò, tratto dal testo del Premio Pulitzer David Lindsay-Abaire.
Continuano anche gli Aperitivi in città nelle giornate del 4, 5 e 7 luglio. Gli aperitivi saranno rispettivamente dedicati alla fortuna dell’umorismo, con una lettura scenica di Tony Laudadio presso la biblioteca Valvassori Peroni, alla fortuna del Made in Italy, con Oscar Farinetti tra gli altri, e alla fortuna degli esordienti con i finalisti di Masterpiece in Sala Buzzati insieme ad Andrea De Carlo e Giancarlo De Cataldo.
A chiudere La Milanesiana 2014 sarà la lunga notte dedicata ai 25 anni di Blob, con una proiezione a cura di Enrico Ghezzi e una lettura concerto con Marco Morgan Castoldi. Questa non è la sola ricorrenza che La Milanesiana ha la fortuna di incrociare e valorizzare nel suo fitto programma: verranno ricordati anche i 50 anni dell’inaugurazione della linea 1 della Metropolitana di Milanocon una mostra in Sala Buzzati, in collaborazione con Metropolitana Milanese, e i 40 anni del best-seller Paura di Volare, con il ritorno al La Milanesiana di Erika Jong, già Premio Pivano nel 2009.