I costi degli affitti nella città di Milano hanno raggiunto cifre così elevate da mettere in seria difficoltà gli studenti fuorisede. Di seguito alcuni consigli utili per attutire i costi.
Affitti da capogiro
Con la ”normalizzazione” della pandemia e il ritorno degli studenti nelle grandi città universitarie, i prezzi degli affitti sono tornati a salire. A Milano il costo medio di una stanza singola, la più richiesta dal 2020, secondo le stime di Immobiliare.it, sarebbe di 620€, con picchi di 800€ in centro.
Molti degli annunci, inoltre, riguardano cubicoli invivibili, con un arredamento appena essenziale. Per attutire i costi si dovrebbero evitare le zone centrali e quelle della movida, allontanarsi dagli atenei e dalle zone ospedaliere e considerare zone periferiche o comuni in provincia ben collegati.
L’aiuto delle università telematiche
Per coloro che non sono nati nelle grandi città o che non vogliono/possono sostenere la spesa di un’istruzione fuori sede, un’opzione conveniente può essere iscriversi a un’università telematica.
I vantaggi di un’università online sono molteplici: studiare senza lasciare la propria residenza, abolire vertiginosi costi d’affitto, spese dei mezzi pubblici e degli spostamenti in genere, il costo dei viveri e persino del materiale scolastico (che è incluso nelle tasse di iscrizione).
Uno dei migliori atenei, rinomato per la qualità dell’insegnamento, la ricca offerta di corsi di studio e di percorsi flessibili è Unimarconi, che vanta opinioni positive da parte degli studenti.
Come risparmiare da fuorisede
Per chi desidera trasferirsi, inoltre, vi sono una serie di accorgimenti utili per attutire i costi in maniera notevole nella vita di tutti i giorni. Per esempio, cercare di risparmiare sulle bollette studiando all’università o in biblioteca.
Fare la spesa in modo intelligente, facendo liste e buttando sempre un occhio alle offerte del giorno. Molto importante è anche tenere traccia dell’andamento di tutte le spese mensili, segnandole magari sul cellulare.
Per lunghe giornate fuori casa optare per il pranzo al sacco o scegliere la mensa universitaria, fare un abbonamento mensile o annuale ai mezzi pubblici e infine, utilizzare la tessera universitaria per sconti presso tantissimi negozi e attività convenzionate.