Piano City Milano 2025 per bambini: La Guida Completa agli Eventi per Famiglie

Quando mia figlia di 7 anni ha ascoltato per la prima volta un pianoforte durante un concerto all’aperto di Piano City, i suoi occhi si sono illuminati di meraviglia. Da quel momento, questo festival è diventato un appuntamento fisso per la nostra famiglia. Dal 23 al 25 maggio 2025, Milano si trasformerà nuovamente in un palcoscenico diffuso dedicato al pianoforte, con numerose proposte pensate anche per i più piccoli e per le famiglie. Vi racconto i migliori eventi a misura di bambino, con tutti i consigli pratici che ho raccolto nelle passate edizioni per vivere questa esperienza nel modo più sereno e coinvolgente possibile.

Gli eventi per bambini e famiglie da non perdere

Laboratori “La Balena BaBa” – Domenica 25 maggio

Dove: Castello Sforzesco
Orari: Quattro turni disponibili (10:00, 12:00, 15:00 e 17:00)

Questo è l’evento che mio figlio più piccolo attende con ansia ogni anno! In collaborazione con Fondazione La Nuova Musica e l’Associazione “A Casa lontani da casa”, questi laboratori musicali permettono ai bambini di creare le proprie composizioni ispirandosi ai testi poetici preparati appositamente da Roberto Piumini. Ho partecipato con i miei figli l’anno scorso e sono rimasta colpita da come i piccoli riescano a trasformare le parole in note, guidati da musicisti professionisti in un’atmosfera giocosa ma educativa.

Consiglio da mamma: Prenotate in anticipo sul sito ufficiale appena aprono le registrazioni, i posti si esauriscono velocemente! Portate un quaderno dove i bambini possono annotare o disegnare le loro “composizioni” come ricordo dell’esperienza.

Omaggio a Ravel – Sabato 24 maggio, dalle 13:00 alle 19:00

Dove: Portico dell’Elefante, Castello Sforzesco

In occasione del 150° anniversario dalla nascita del compositore, i giovani pianisti di Pianofriends eseguiranno tutta la musica per pianoforte di Maurice Ravel. L’evento, con la guida all’ascolto di Vincenzo Balzani e la partecipazione straordinaria di Vsevolod Dvorkin, è stato pensato con un format adatto anche alle famiglie. La possibilità di entrare e uscire liberamente lo rende perfetto per chi ha bambini con tempi di attenzione variabili.

Consiglio da mamma: Il Portico dell’Elefante è un luogo semicoperto, quindi ideale anche in caso di tempo incerto. Nelle vicinanze ci sono ampi spazi dove i bambini possono muoversi tra un ascolto e l’altro. Portate un cuscino per i più piccoli, le sedute possono essere scomode per loro.

Giovanni Truppi e il suo pianoforte disassemblato

Dove: Armani/Silos
Quando: Programma in via di definizione

Una performance speciale che affascinerà anche i bambini: Giovanni Truppi ha smontato e reinventato un pianoforte verticale, creando uno strumento ricostruibile e amplificato che mantiene il tocco acustico ma diventa parte integrante dello spettacolo. L’aspetto visivo e “magico” di questo pianoforte trasformato cattura immediatamente l’attenzione dei piccoli spettatori, introducendoli al funzionamento interno dello strumento.

Consiglio da mamma: Sedetevi in modo che i bambini possano vedere bene il meccanismo del pianoforte. Dopo il concerto, provate a chiedere ai vostri figli di disegnare “il pianoforte speciale” che hanno visto, sarà un modo per prolungare l’esperienza educativa.

Piano Giardino alla GAM – Sabato 24 e Domenica 25 maggio

Dove: Giardini della GAM (Galleria d’Arte Moderna)
Orario: Dalle 10:30 in poi

I concerti mattutini e pomeridiani al Piano Giardino della GAM sono perfetti per le famiglie: si svolgono all’aperto, in un’ambiente rilassato dove i bambini possono ascoltare comodamente seduti sull’erba. Sabato si esibiranno Silvia Carlin, Carlo Solinas e Alessio Masi (con un omaggio a Nino Rota, compositore di colonne sonore che i bambini riconosceranno dalle loro favole preferite), mentre domenica ci saranno Paolo Ehrenheim e Alberto Bof.

Consiglio da mamma: Portate un plaid da stendere sull’erba e qualche snack. L’atmosfera informale permette ai bambini di muoversi un po’ senza disturbare, e i concerti diurni hanno generalmente una durata adatta ai tempi di attenzione dei più piccoli.

Toy Piano Orchestra – Evento speciale

Dove: Programma in via di definizione
Quando: Programma in via di definizione

Sebbene i dettagli specifici dell’edizione 2025 non siano ancora stati rilasciati, nelle passate edizioni Piano City ha ospitato la Toy Piano Orchestra, un’ensemble che utilizza pianoforti giocattolo per eseguire composizioni sorprendentemente complesse. Un evento che affascina immediatamente i bambini, che scoprono come anche i “loro” strumenti possano creare vera musica. Vi suggerisco di monitorare il programma ufficiale per verificare se sarà presente anche quest’anno.

Consiglio da mamma: Se riuscite ad assistere a questo evento, fate notare ai vostri figli come musicisti adulti trattino con rispetto e serietà strumenti simili ai loro giocattoli, valorizzando così anche i loro primi approcci musicali a casa.

Consigli pratici per famiglie

Il kit essenziale da genitore per Piano City

Dopo aver partecipato a diverse edizioni con bambini di età diverse, ecco cosa non dimentico mai:

  • Plaid o telo da pic-nic: Per sedersi comodamente sull’erba durante i concerti all’aperto.
  • Cuscini piccoli: Per i concerti con sedute, rendono più confortevole l’esperienza per i piccoli.
  • Borracce e snack: I bambini hanno sempre fame e sete nei momenti meno opportuni!
  • Protezione solare e cappellino: Per i concerti diurni all’aperto.
  • Un cambio leggero: Maggio può essere imprevedibile, meglio essere preparati.
  • Auricolari con riduzione del rumore: Utili per i bambini più sensibili ai suoni forti, specialmente durante i concerti più affollati.
  • Blocco da disegno e matite colorate: Per intrattenere i bambini durante le attese e per far disegnare loro l’esperienza musicale.

Come organizzare la giornata

  1. Pianificate in base ai ritmi dei bambini: Scegliete gli eventi mattutini o del primo pomeriggio per i più piccoli, evitando i momenti in cui sarebbero stanchi o affamati.
  2. Alternate ascolto e movimento: Dopo un concerto, concedete ai bambini del tempo per muoversi liberamente. I Giardini della GAM offrono spazi perfetti per questo.
  3. Create un itinerario con pause strategiche: Inserite momenti di riposo e spuntini tra un concerto e l’altro. Nello spazio della GAM sarà disponibile un servizio di bar e ristorazione gestito da Ape Bar e Cucina Franca.
  4. Utilizzate i servizi family-friendly: Nei giorni precedenti, verificate sul sito ufficiale quali location dispongono di fasciatoi e servizi adatti alle famiglie.
  5. Sfruttate bikeMi per gli spostamenti: Piano City ha stretto una partnership con bikeMi che permette di attivare un abbonamento giornaliero a soli 2€. Molte biciclette hanno seggiolini per bambini o potete utilizzare quelle a pedalata assistita con i più grandicelli.

I migliori momenti per portare i bambini

Dalla mia esperienza, questi sono i momenti ideali per partecipare con bambini:

  • Mattine del weekend: L’energia dei bambini è al massimo e gli eventi mattutini sono generalmente meno affollati.
  • Primo pomeriggio di domenica: Dopo pranzo, gli eventi al Castello Sforzesco e alla GAM offrono un’atmosfera rilassata e family-friendly.
  • Concerti all’alba solo per bambini più grandi: Se avete bambini oltre gli 8 anni appassionati di musica, l’esperienza dell’alba può essere magica, ma preparateli alla sveglia molto presto!

Esperienze educative per diverse fasce d’età

Per bambini dai 3 ai 5 anni

  • I laboratori “La Balena BaBa” sono specificatamente pensati anche per questa fascia d’età.
  • Gli eventi brevi al Piano Giardino della GAM, dove possono ascoltare comodamente sull’erba.
  • La possibilità di osservare i pianisti da vicino può essere un’esperienza affascinante per i più piccoli.

Attività complementare: Prima del festival, leggete loro storie sui pianoforti e fate ascoltare brevi brani, così da preparare l’esperienza.

Per bambini dai 6 ai 9 anni

  • Le Piano Lesson pubbliche, dove possono vedere come funziona una lezione di pianoforte.
  • L’esecuzione delle musiche di Maurice Ravel al Castello Sforzesco, con brani accessibili anche ai più piccoli.
  • La performance di Giovanni Truppi con il pianoforte disassemblato, che unisce musica a un aspetto quasi “scientifico” dello strumento.

Attività complementare: Provate a far disegnare ai bambini ciò che “vedono” quando ascoltano la musica, stimolando la loro immaginazione.

Per ragazzi dai 10 ai 13 anni

  • I concerti del Main Stage alla GAM nel tardo pomeriggio, con artisti contemporanei che possono avvicinare i preadolescenti alla musica classica.
  • L’integrale delle sinfonie di Šostakovič alla Rotonda della Besana (selezionando alcuni momenti specifici).
  • Le esperienze di musica elettronica e sperimentale, che spesso attraggono i più grandi.

Attività complementare: Incoraggiate i ragazzi a registrare brevi video o fare foto (quando permesso) per creare un loro “documentario” sull’esperienza.

Riflessione personale sull’impatto della musica sui bambini

Come mamma di tre bambini di età diverse, ho visto quanto Piano City abbia influenzato positivamente il loro rapporto con la musica. Mia figlia maggiore, dopo aver assistito a un concerto di piano solo tre anni fa, ha iniziato a studiare pianoforte e ora attende con impazienza ogni edizione per “studiare” le tecniche dei vari pianisti. Il mio bambino più piccolo, invece, ha sviluppato un orecchio sorprendente per i ritmi dopo aver partecipato ai laboratori interattivi.

La direttrice artistica Ricciarda Belgiojoso, in un’intervista, ha sottolineato come il festival si rivolga davvero a tutti: “Il pubblico ideale è quello che si imbatte casualmente nel concerto facendo un giro al parco”. Ed è proprio questa accessibilità che rende Piano City un’esperienza unica per le famiglie: nessuna formalità, nessuna pressione, solo la possibilità di avvicinare i bambini alla musica in un contesto naturale e gioioso.

Come prepararsi all’esperienza

Nelle settimane che precedono il festival, potete preparare i vostri bambini con alcune attività:

  1. Ascolto guidato: Fate ascoltare brevi brani di pianoforte e chiedete loro cosa immaginano, quali emozioni provano.
  2. Mini-laboratori casalinghi: Create strumenti musicali con materiali di recupero per introdurre il concetto di suono e ritmo.
  3. Libri illustrati sulla musica: In biblioteca trovate bellissimi albi illustrati dedicati agli strumenti musicali e ai grandi compositori.
  4. Video selezionati: Mostrate brevi video di concerti di pianoforte, magari anche di edizioni precedenti di Piano City, per farli familiarizzare con l’atmosfera.

Informazioni pratiche

  • Quando: 23-25 maggio 2025
  • Dove: 130 location in tutta Milano
  • Costo: Tutti i concerti sono gratuiti, alcuni su prenotazione (dal 20 maggio alle 12:00 sul sito ufficiale)
  • Sito ufficiale: www.pianocitymilano.it
  • Servizi per famiglie: Verificare sul programma ufficiale la presenza di fasciatoi e aree dedicate ai bambini

Piano City Milano 2025 rappresenta un’opportunità straordinaria per avvicinare i bambini alla musica in modo naturale e divertente, in un contesto che permette libertà di movimento e partecipazione attiva. La magia di un pianoforte che suona all’aperto, la possibilità di vedere da vicino i musicisti all’opera e la varietà di proposte rendono questo festival un’esperienza educativa preziosa, capace di seminare nei più piccoli la passione per la musica.

Vi aspetto con le vostre famiglie a Piano City, magari ci incontreremo ai laboratori della Balena BaBa o sdraiati sull’erba dei Giardini della GAM, condividendo la meraviglia negli occhi dei nostri bambini mentre scoprono il mondo incantato del pianoforte.

Foto dell'autore
Laura Meda, milanese doc. La mia passione? Trasformare storie quotidiane in parole. Collaboro con Milano Life dal 2016.

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