I volantini sono regolamentati dalla normativa relativa alla stampa e all’informazione. Essi devono sempre riportare l’indicazione riguardo la tipologia di stampa (se stampati in proprio o in una tipografia), e aggiungere un riferimento al tipo di ente o organizzazione che li ha prodotti. Inoltre, il volantinaggio necessita di permessi da inoltrare alla Prefettura e alla Questura di competenza (4 copie del volantino, con l’indicazione dettagliata di luoghi, orari e numero di persone che effettueranno il
volantinaggio). Tale comunicazione deve pervenire almeno 72 ore prima dell’evento. Le stesse regole valgono per ottenere i permessi per volantinaggio Milano, pertanto è consigliabile effettuare le comunicazioni con mezzi rapidi ma provvisti di forme di attestazione di ricevuta (fax, raccomandata, PEC). Se i volantini sono distribuiti all’interno di un locale, è necessario il consenso del gestore, per l’esposizione al pubblico o il volantinaggio a mano è richiesto il pagamento di una tassa presso il preposto Ufficio del Comune di Milano.
Come funzionano i permessi per volantinaggio Milano
Il volantinaggio a mano è tra i metodi più utilizzati di promozione degli eventi, di nuovi prodotti, di offerte particolari, nuove aperture, messaggi politici, sponsorizzazione di un’attività. Il volantinaggio a mano funziona soprattutto nei grandi centri urbani dato il grande afflusso di gente, per esempio la distribuzione al centro di Milano, alle uscite della metropolitana è il luogo ideale, infatti, un ragazzo in una zona ad alto flusso, riesce in circa 6 ore di lavoro a Milano a distribuire tra i 2000 e i 2500 volantini (la stima varia se la distribuzione deve essere mirata a una specifica tipologia o target di persone). Il volantinaggio a Milano è soggetto al pagamento di una tassa, vediamo dunque i permessi per volantinaggio Milano necessari.
Mentre per il volantinaggio nella cassetta postale non è necessario l’esborso di alcuna tassa o permesso particolare, per il volantinaggio a mano è necessario il versamento di un’imposta sulla pubblicità. Il costo varia da comune a comune. Per quanto riguarda Milano, il costo è di 5 € al giorno per ragazzo/a addetto alla distribuzione, al quale aggiungere l’imposta di bollo di 12,50 €. Per esempio, per distribuire 10.000 volantini a Milano – assumendo 5 ragazzi con una media di distribuzione di 2000 volantini ciascuno per 6 ore di lavoro – si spende 25 € + 12,50 di imposta. Il pagamento dell’imposta consente la distribuzione solo lungo le strade della città e non nelle metro, sui mezzi pubblici o nei centri commerciali.
Per richiedere i permessi per volantinaggio Milano e pagare la tassa occorre recarsi all’ufficio del Comune preposto. Anche se a Milano non è obbligatorio, è raccomandabile riportare sul volantino la dicitura “Rispetta l’ambiente” con il simbolo stilizzato dell’uomo che getta la carta nel cestino.
Dove andare per richiedere permessi per volantinaggio Milano
Sono classificati come “pubblicità temporanea” le seguenti tipologie di mezzi pubblicitari:
- cartelli e stendardi;
- gonfaloni;
- striscioni;
- strutture provvisorie su suolo pubblico;
- teli su ponteggi;
- pellicolatura di strada e di edifici;
- palloni aerostatici e frenati;
- proiezioni;
- pubblicità su veicoli adibiti a servizio pubblico.
Una forma particolare di pubblicità temporanea è quella fatta con volantini, locandine e manifesti in vetrina, proiezioni in cinema e teatri, uomini sandwich.
Per effettuare la distribuzione di volantini e ottenere i permessi per volantinaggio a Milano è necessario recarsi presso l’ufficio del Comune “Settore Pubblicità” con un campione del materiale e la dichiarazione di pubblicità con volantini/locandine. L’imposta viene calcolata al momento e a seguito del versamento verrà rilasciata l’autorizzazione.
La domanda di autorizzazione (completa di documentazione) per ottenere i permessi per volantinaggio (pubblicità temporanea) va inoltrata presso:
Area Pubblicità e Occupazione Suolo – Largo A. De Benedetti, 1 – primo piano – dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 12:00 telefono Infoline: 02.02.02 (dalle 14:00 alle ore 16:00). Per un contatto diretto con Funzionario ed operatori, per richieste, consigli o problemi sulle pratiche in esame, è possibile presentarsi senza appuntamento, presso la sede esclusivamente nella giornata di martedì – dalle ore 9:00 alle ore 12:00.
Entro 30 giorni dalla presentazione della domanda di autorizzazione, il richiedente riceverà una comunicazione relativa all’esito dell’istruttoria effettuata ed in caso di esito favorevole, sarà cura dell’ufficio comunicare l’importo dovuto a titolo di Imposta Comunale sulla Pubblicità (ICP) e l’indicazione dei conti correnti su cui effettuare i versamenti. La pratica sarà perfezionata solo a pagamento avvenuto e in concomitanza con la presentazione della dichiarazione di esposizione. La dichiarazione va presentata presso:
Area Finanze e Oneri Tributari
Servizio Imposta di Pubblicità, Imposta di Soggiorno e Addizionali – via S. Pellico, 16
lunedì-mercoledì-venerdì – dalle ore 9:00 alle ore 12:00.