Torna l’iniziativa del “Panettone Sospeso” a Milano, una nuova tradizione per donare, anche a chi non può permetterselo, un’assaggio di solidarietà e di amore da parte dei cittadini del capoluogo lombardo. È basata sulla tradizione tipica napoletana del caffè sospeso. Tra il 2019 e il 2021 i panettoni donati sono stati oltre 6000.
Panettone sospeso a Milano: cos’è e come funziona
Fino al 19 dicembre sono 14 le pasticcerie aderenti all’iniziativa, riconoscibili da una vetrofania con il logo no-profit Panettone Sospeso. Per ogni dolce acquistato da un cittadino e lasciato in sospeso per i meno fortunati, le pasticcerie raddoppieranno la generosità, aggiungendone uno. I panettoni saranno poi consegnati prima di Natale alle seguenti associazioni, che si occuperanno della distrbuzione:
- Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci
- Custodi Sociali del Comune di Milano
- Ricetta QuBì
- Progetto Arca Onlus
- City Angels
Attraverso il sito panettonesospeso.org si potrà anche fare direttamente una donazione.
Dove acquistare il panettone sospeso
- Alvin’s (via Melchiorre Gioia 141)
- Baunilla (piazza Alvar Aalto, corso Garibaldi 55, via Broletto 55, Corso Italia 11)
- Cake l’Hub – I Dolci del Paradiso (via Luigi Mengoni 3)
- Davide Longoni (via Gerolamo Tiraboschi 19, via Fratelli Bronzetti 2, via Tertulliano 68, Mercato del Suffragio – piazza Santa Maria del Suffragio, Mercato Centrale)
- Gelsomina (via Carlo Tenca 5 e via Fiamma 2)
- Giacomo Pasticceria (via Pasquale Sottocorno 5)
- Marlà (corso Lodi 15)
- Martesana (via Card. G. Cagliero 14 e via Paolo Sarpi 62)
- Massimo 1970 (via Giuseppe Ripamonti 5)
- Panettone Cracco Pasticceria (Galleria Vittorio Emanuele II)
- Polenghi Angelo (Via Alfonso Lamarmora, 31)
- San Gregorio (via San Gregorio 1)
- Ungaro (via Ronchi 39)
- Vergani (corso di Porta Romana 51 e via Mercadante 17)