Milano dedicherà una via a Demetrio Stratos, indimenticabile musicista greco naturalizzato italiano e milanese d’adozione scomparso nel 1979 all’età di 34 anni per una malattia fulminante. Dopo aver fatto parte come cantante solista e pianista del famoso gruppo beat “I Ribelli”, fondò il gruppo “Area” con il quale iniziò l’esperienza fusion e rock progressivo, affermandosi in Italia e in Europa. Numerosi sono i concerti tributo organizzati annaualmente in varie zone d’Italia per omaggiarlo e mantenerne viva la memoria.
Martedì 13 alle ore 19 la cerimonia di inaugurazione nel nuovo quartiere CityLife, tra piazza Sei Febbraio e viale Eginardo, nei pressi di piazza Elsa Morante, alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione e dalla famiglia dell’artista, gli intitolerà il viale più lungo del Parco CityLife.
Dopo la cerimonia allo spazio Anteo, sempre all’interno del quartiere, gli amici ed oltre 20 musicisti tra i quali gli “Area” Patrizio Fariselli, Ares Tavolazzi, Paolo Tofani oltre ad Eugenio Finardi, Ricky Gianco, Mauro Pagani per nominarne alcuni, si produrranno in una serata di omaggio musicale in memoria di Stratos, trasmessa in diretta su Radio Popolare, il cui Auditorium gli è dedicato già daa molti anni. Alle 21.45 la proiezione del film/documentario “La voce di Stratos” di Luciano D’Onofrio chiuderà la serata immergendo gli spettatori nel clima sociale degli anni ’60 e ’70 e nelle sperimentazioni musicali e vocali di Demetrio.
Altre due vie del quartiere CityLife verranno intitolate a personaggi indimenticati: alla designer milanese, allieva di Franco Albini, Anna Castelli Ferrieri la via compresa tra viale Boezio e piazza Tre Torri; alla scrittrice romana insignita dei premi Strega e Viareggio, Anna Maria Ortese la via tra piazza Tre Torri e Largo Domodossola.