Nuove scuole a Milano: scopri i quartieri interessati e i progetti in arrivo

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Scritto da Laura Cavallari

Il Comune di Milano ha deciso di mettere a bando sei immobili di sua proprietà per destinarli a soggetti no profit che ospiteranno scuole e attività educative. Gli edifici saranno disponibili per 18 anni, attraverso una procedura pubblica, a enti senza scopo di lucro, organizzazioni di volontariato, associazioni, cooperative e imprese sociali, a un canone inferiore a un terzo di quello di mercato.

Nuove scuole (e non solo) a Milano: le vie interessate

Gli edifici e le loro destinazioni

La delibera approvata dalla giunta comunale riguarda sei edifici del Demanio comunale, con spazi che variano dai 500 ai 2.700 metri quadri, situati in diversi quartieri della città:

  1. Via Ciriè a Niguarda: destinato a sede di corsi professionalizzanti di arti manuali.
  2. Via Clericetti a Città Studi: destinato a scuole del primo ciclo dell’obbligo e secondarie di secondo grado.
  3. Via Pestalozzi in zona Ludovico il Moro: destinato a servizi educativi per l’infanzia e scuole per l’infanzia.
  4. Via Tosi in zona Ludovico il Moro: destinato a scuole del primo ciclo dell’obbligo e secondarie di secondo grado.
  5. Via Pini a Lambrate: destinato a scuole del primo ciclo dell’obbligo e secondarie di secondo grado.
  6. Via Stratico a San Siro: destinato a scuole del primo ciclo dell’obbligo e secondarie di secondo grado.

Procedura di selezione

I soggetti no profit che intendono partecipare alla selezione dovranno presentare una proposta progettuale che includa un piano di attività e iniziative rivolte alla cittadinanza e un piano di sostenibilità economica.

Valorizzazione degli spazi educativi

Obiettivi del progetto

L’iniziativa del Comune di Milano mira a valorizzare la vocazione educativa e la funzione sociale di questi spazi, confermando l’importanza del patrimonio immobiliare del Comune come asset fondamentale della città. L’assessore al Bilancio e Patrimonio, Emmanuel Conte, ha dichiarato: «Già sedi di attività formative e scolastiche, con la nostra delibera valorizziamo la vocazione educativa e la funzione sociale manifestate da questi spazi, confermando che il patrimonio immobiliare del Comune è un asset fondamentale della città, prezioso sia quando è messo a reddito sia per sostenere progetti e iniziative di interesse pubblico».

Il progetto di riqualificazione e destinazione degli immobili comunali a scuole e attività educative rappresenta un passo importante per Milano. Offrendo spazi adeguati e accessibili, il Comune sostiene la crescita educativa e sociale della città, promuovendo iniziative che beneficeranno tutta la comunità.

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Scrivo di eventi su Milano, bevo caffè freddi e pratico il multitasking estremo tra figli vivaci e idee in fermento.

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