Nasce il primo Apple Store a Milano e a progetto concluso sembrerà di stare veramente sulla Quinta Strada di New York. I lavori per la costruzione dell’Apple Store a Milano inizieranno nel 2017 in Piazza Liberty, sul sito dove un tempo c’era l’ex cinema Apollo.
Secondo Il Corriere della Sera i lavori dureranno un anno e il progetto sarà affidato allo studio di Norman Foster. Sempre secondo il quotidiano, l’ingresso prevederà un parallelepipedo alto 7 metri con cascate d’acqua visibili da Corso Vittorio Emanuele. Inoltre, per accedere all’Apple Store di Piazza Liberty i visitatori dovranno percorrere una scalinata che porterà 8 metri sotto terra. Per portare a termine questo enorme progetto, l’intera Piazza Liberty diventerà per circa 1 anno un cantiere a cielo aperto. Già nel 2015 l’amministratore delegato di Apple Tim Cook aveva dichiarato «Lo store avrà un design incredibile, sarà un simbolo di apprezzamento verso la vostra cultura».
Il negozio che Apple aprirà nel cuore di Milano sarà “uno dei più grandi store al mondo”. Lo ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica, edilizia privata e agricoltura del Comune Alessandro Balducci in chiusura della XII edizione di UrbanPromo alla Triennale. Il negozio sorgerà dunque vicino alla galleria Vittorio Emanuele tanto amata da Steve Jobs, che avrebbe voluto aprire là il negozio. ma che dovette arrendersi di fronte ad un rilancio di Prada nell’asta per l’assegnazione degli spazi occupati allora da Mc Donald’s. Come per il megastore che ospita Apple sulla Fifth Avenue di New York, il negozio di Milano avrà una delle due porte d’accesso in un parallelepipedo di cristallo, con la piazza che ospiterà una scalinata e un cubo trasparente. Il secondo ingresso verrà realizzato in Galleria de Cristoforis, con il cinema Apollo. All’occorrenza la piazza del Liberty potrà essere trasformata in un anfiteatro, con i gradini trasformati in poltrone e le facciate di cristallo utilizzate come maxi-schermi.
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