È morto il piccolo Leonardo Acquaviva, il bambino che è precipitato, nella tromba delle scale della scuola primaria Pirelli, venerdì scorso. Dopo il volo di oltre 11 metri era stato ricoverato in ospedale in gravissime condizioni e purtroppo si è spento ieri nel reparto di Neuro Rianimazione del Niguarda. Il piccolo Leonardo non aveva ancora sei anni e il suo ricordo aleggia indelebile nella mente di compagni e insegnanti che, come i genitori e chi lo conosceva al di fuori delle mura scolastiche, hanno fino all’ultimo sperato che il bambino sopravvivesse. Purtroppo non è stato così e il dolore, per la perdita e per questa tragedia, è l’unica cosa palpabile che rimane. Non esistono parole per descrivere quanto grande e silenzioso sia il vuoto lasciato da Leonardo.
Morto il piccolo Leonardo a Milano
Omicidio colposo
Sull’ipotesi di omicidio colposo, questa adesso è l’ipotesi di reato, lavora la Procura di Milano. Da venerdì stanno lavorando per accertare le responsabilità del personale scolastico. Dalle prime ricostruzioni sembra che il piccolo sia uscito dalla classe per recarsi in bagno. Una volta uscito dall’aula avrebbe utilizzato la sedia vuota della bidella per arrampicarsi e guardare oltre la ringhiera delle scale in cui poi è precipitato. Messaggi di cordoglio sono arrivati dal sindaco Beppe Sala, dal presidente della Regione Attilio Fontana e dalla senatrice del Pd Simona Malpezzi e dalle organizzazioni sindacali della scuola. Il commissario milanese della Lega, Stefano Bolognini, chiede di proclamare il lutto cittadino.