Ennesimo progetto che consacra il futuro di Milano verso la consolidazione di una vera Smart City. Il gruppo immobiliare Beni Stabili ha di recente svelato la proposta di un collegamento di navette driverless nella zona di corso Lodi e via Ripamonti.
Il progetto
Alexei Dal Pastro, general manager della società immobiliare Beni Stabili, ha espresso la volontà della sua azienda di contribuire a migliorare la mobilità nella città. Al comune è stato presentato un progetto di collegamento tra la zona di Porta Romana, e precisamente di Corso Lodi, dove si trova la fermata della metropolitana gialla Lodi TIBB, con via Ripamonti, dove passa il tram numero 24.
Smart Mobility
L’idea di collegamento è sicuramente innovativa. Si tratta infatti di una navetta driverless. Una navetta elettrica che non ha bisogno del conducente. Il mini bus servirebbe a coprire un tratto di strada di poco più di un chilometro che attualmente non è servito da alcun mezzo. Le navette elettriche fornirebbero un servizio di collegamento continuo tra la fermata del passante ferroviario di Porta Romana e quella della metropolitana di corso Lodi verso via Ripamonti e viceversa.
Il perché del progetto
Ci troviamo a sud-est di Milano, nell’ex area industriale Vigentina. Con l’espansione della città quest’area ha subito diversi cambiamenti. Innanzitutto l’apertura della Fondazione Prada, importante centro di esposizione e diffusione d’arte, in quella che era la distilleria di liquori Casa degli Spiriti. E poi l’ultimo importante progetto sviluppato da Beni Stabili, ossia la riqualificazione dell’area Symbiosis.
Symbiosis
L’area ospiterà i nuovi uffici di Fastweb. Il termine dei lavori è previsto in primavera e già in autunno i lavoratori verranno trasferiti nella nuova sede. Si tratta di un’area di 21.600 metri quadrati. Per ora sono 100.000 quelli destinati agli uffici dell’importante aziende di telecomunicazioni. Ma il direttore generale di Beni Stabili non nasconde che l’azienda ha già in mente il restyling degli altri due edifici presenti nella zona. L’edificio è stato progettato dallo studio di architettura Antonio Citterio Patricia Viel secondo un modello tecnologico e ecosostenibile. L’idea di Beni Stabili è quello di riqualificare anche altri edifici adibiti ad uffici in tutta Milano.
Vantaggi, tempi e costi
La realizzazione della nuova rete super smart agevolerebbe il raggiungimento della Fondazione Prada. Inoltre il miglioramento della rete di trasporti interesserebbe tutti coloro che ogni giorno si recano nella zona di Porta Romana e via Ripamonti per lavoro. Il progetto di smart mobility verrà finanziato dalla società immobiliare Beni Stabili e dalla Fondazione di Miuccia Prada. La gestione verrà affidata alla società di trasporti milanese, l’ATM. Il progetto piace molto alla giunta comunale di Milano e ci sono dei buoni presupposti per cui i lavori inizino a breve. I tempi di conclusione si stimano attorno ai 12,15 mesi ed il costo sarebbe di 10 mila euro. A breve avremo novità sulla proposta.