Milano, Porta Garibaldi, altri rendering per la torre Bonnet, alta 68 metri, al centro di quel piccolo distretto per uffici sorto negli anni Sessanta tra la Stazione Garibaldi e le due porte abbastanza vicine di Garibaldi e Volta. Un distretto che è rimasto irrisolto e che finora è ancora abbastanza brutto, con palazzi moderni alquanto dozzinali incastrati tra vecchi edifici un po’ decadenti.
Stessa storia per la Torre Bonnet o Torre Unilever, realizzata da Francesco Diomede, Giuseppe e Carlo Rusconi Clerici e costruita nel 1962 in Via Nino Bonnet 10, la quale è da sempre stata una piccola torre di 18 piani con un aspetto dozzinale e privo di originalità, forse una brutta copia del grattacielo Pirelli. Ora i nuovi proprietari sembra vogliano proporla e metterla sul mercato con un nuovo aspetto, nonostante sia stata, da pochi mesi, completamente ristrutturata e riqualificata.
Dal render pubblicato, si capisce che sarà rivestita da nuove vetrate e quattro costoloni saliranno fino al tetto per proseguire e scavalcare il terrazzamento finale per ridiscendere, come un nastro, sul lato opposto della facciata, creando all’ultimo piano un terrazzo coperto, solo in parte, e ingentilito da alberature con giardino pensile.
Per ora il render è solo un illustrazione semplicistica, non mostra l’effettivo aspetto dei materiali. Il render è apparso sul sito di coimares.com. Assieme alla torre anche il più piccolo edificio laterale, sempre per uffici, dovrebbe venire riqualificato, assieme al piccolo giardinetto di pertinenza.