Oggi vogliamo regalarvi un viaggio tra i ristoranti etnici di Milano. Non solo tra le cucine ormai insite nella nostra cultura (giapponese, cinese, messicana, brasiliana): vogliamo farvi scoprire ristoranti etnici che sono veri e propri mondi nascosti. Posti in cui si cena con le mani, aiutati dal pane. Posti in cui la danza del ventre non manca mai. Posti in cui la cucina è quella autentica, e i sapori e i profumi sono inebrianti. Iniziate con noi questo viaggio tra le cucine del mondo!
Ristoranti cinesi
Recita un antico proverbio cinese: “Mangiare è uno dei quattro scopi della vita. Quali siano gli altri tre nessuno lo ha mai saputo”. Ecco perché, nella cultura orientale, la cucina è così importante. A Milano, così come in tutta Italia, i ristoranti cinesi sono tantissimi. Noi vi presentiamo i tre migliori, tutti accomunati dalla voglia di reinventare la tradizione con un tocco di modernità.
Gong, oriental attitude
Dove: corso Concordia 8
Orari: martedì – domenica 12.15 – 14.40 / 19.30 – 23.40
Inaugurato a marzo 2015, Gong è il regno di Giulia Liu. Con la sua famiglia, Giulia ha rivoluzionato il concetto di cucina orientale di qualità non solo a Milano, ma nell’Italia intera. É, la sua, una cucina moderna e aperta alle contaminazioni, influenzata dalle origini giapponese dello chef Keisuke Koga. Dal suo estro nascono pietanze tipiche della cultura e della tecnica cinesi, arricchite di sfumature orientali, senza limiti di gusto e creatività. Imperdibile il Raviolo Proibito, un raviolo al vapore in pasta di zafferano ripieno di maiale e di funghi Shitake, in riduzione di soia.
Dim Sum, il rito della nuova Cina
Dove: via Nino Bixio 29
Orari: martedì – domenica 12.00 – 14.30 / 19.00 – 23.30
Piccoli piatti golosi, accompagnati da un calice di champagne: è la “rivoluzione” messa in campo da Dim Sum. Ogni pietanza qui è servita in cestini di bambù, in un invito alla condivisione. Le micro-portate spaziano dal maiale croccante al cristallo di gamberi, dalla capasanta al vapore ai ravioli, gli involtini, le polpettine. Insomma, Dim Sum: piattini di carne, pesce, uova e verdure, ma anche zuppe e piccoli dolci, serviti in un ambiente caldo ma moderno, progettato dal designer Carlo Samarati.
Mi – cucina di confine, una nuova interpretazione dell’Oriente
Dove: viale Cassiodoro 5 (ang. via Senofonte)
Orari: martedì – domenica 12.00 – 14.30 / 19.00 – 23.30
É, Mi-cucina di confine, un ristorante nato per tutti gli amanti e i curiosi delle cucine orientali. Un ristorante dove piatti cinesi vengono interpretati attraverso tecniche di cottura moderne, e ingredienti contemporanei. Tutti i prodotti sono freschi, il glutammato è bandito e ci sono proposte appositamente studiate per i celiachi. Tra le specialità imperdibili, la tartare di tonno e salmone, gli spiedini di gamberi e pollo con curry in cocco e le tagliatelle pad-thai.
Ristoranti giapponesi
Sushi e sashimi sono ormai entrati nella cultura culinaria italiana. É una cucina glamour, quella giapponese. Una cucina leggera, anche se oltre al riso e al pesce crudo c’è un mondo da scoprire! Noi abbiamo scovato per voi i 3 migliori ristoranti giapponesi di Milano. Tre realtà completamente diverse tra loro, dal ristorante stellato al sushi bar con negozio di alimentari.
IYO, quando il cibo è esperienza
Dove: via Piero della Francesca 74
Orari: mercoledì – domenica 12.30 – 14.30 / 19.30 – 23.30 (il martedì aperto solo a cena)
Lampadari scultura e tavoli dorati fanno da cornice a piatti straordinari: è, l’IYO, il primo e unico ristorante giapponese in Italia ad avere ottenuto la stella Michelin. Aperto da Claudio Liu nel 2007, vanta oggi ben 11 vetrine, una spettacolare cucina a vista guidata da Michele Biassoni e un banco sushi capitanato dal Maestro Haruo Ichikawa. I sapori orientali si fondono con le materie prime italiane, in quella che è una vera e propria cucina d’autore.
Zero Contemporary Food, sushi da gustare (anche) sul divano di casa
Dove: corso Magenta 37
Orari: Early Dinner dalle 18.30 alle 20.30, cena classica dalle 20.30 alle 23.00, Late Dinner dalle 23.00 alla 1.00. Take Away dalle 18.30 alle 23.00
Nato ad Akita, nel Giappone del Nord, Hide Shinohara è lo chef del ristorante giapponese Zero. Ed è, soprattutto, un vero maestro nell’arte del sushi. Quando aprì, nel 2006, il team di Zero decise di offrire un’interpretazione contemporanea del sushi e della cucina giapponese, fatta di abbinamenti sorprendenti (qui è possibile trovare in tavola caviale, tartufo e foie gras) e di tecniche innovative: scottare il sushi, abbinare al pesce il tartufo bianco, o arrotolare i filetti di pesce attorno ad un grissino qui è prassi comune! I piatti possono essere ordinati e portati a casa, per gustarseli comodamente sul divano.
Poporoya, il primo sushi bar di Milano
Dove: via Eustachi 17
Orari: lunedì – sabato 11.30 – 14.00 / 18.00 – 21.30 (il lunedì aperto solo a cena)
É un ristorante, o meglio un sushi bar, ed è anche un negozio di specialità alimentari giapponesi: è il Poporoya. Qui i sapori sono quelli del Giappone più autentico e i piatti, genuini, hanno eccellenti proprietà nutrizionali. Lo chef Shiro prepara sushi di formato “Jumbo”, capaci di soddisfare ogni appetito, e il suo chirashi sushi ha il pesce anche sotto al riso. Tutto è uno straordinario incontro di Italia e di Giappone, in un’atmosfera familiare che fa del Poporoya uno dei ristoranti giapponesi più amati di Milano.
Ristoranti sudamericani
La cucina sudamericana, si sa, è un trionfo di profumi, di sapori, di suggestioni. É una cucina allegra come i suoi popoli, dove la carne domina e la musica anche. Noi abbiamo scovato per voi i cinque ristoranti sudamericani più amati di Milano: brasiliano, argentino, messicano, peruviano, boliviano. Ristoranti che alla tradizione uniscono l’innovazione, e che sono pronti a coinvolgervi in cene all’insegna dell’allegria.
Bem Brasil, un viaggio nella gastronomia brasiliana
Dove: via Bessarione 5
Orari: aperto tutta la settimana, tranne il martedì, dalle 19.30 alla 1.00
Non è un ristorante brasiliano di lusso, il Bem Brasil. É un ristorante autentico, che profuma di famiglia. I piatti e i sapori sono quelli che la famiglia dei proprietari si tramanda di generazione in generazione, influenzati dalle loro terre di origine: capixaba per Wellington, bahia per Claudia. Circondati da musica brasiliana e da un’atmosfera “maresco”, è possibile gustare specialità a base di carne alla griglia e ottimi dolci. Non perdetevi la serata a tutto samba che, spesso, il sabato sera anima ancor di più il locale.
El Carnicero, ristorante argentino tra tradizione e innovazione
Dove: via Spartaco 31
Orari: lunedì – domenica 19.30 – 1.00
In cucina, due veri argentini: Claudio Ruben Petterini e Emanuel Gonzalo Gentili Dominguez. In tavola, specialità che rispecchiano a pieno le tante culture culinarie che compongono la gastronomia argentina. É El Carnicero, un ristorante argentino dove la carne e la passione sono gli ingredienti principe. Ad accompagnare ogni piatto non mancano i vini argentini, tra i più buoni al mondo.
Gànas, autentica cucina messicana
Dove: corso Como 2
Orari: lunedì – domenica 18.00 – 3.00
In messicano, “gànas” significa voglie, sfizi. Ed è proprio questa la filosofia del ristorante messicano di corso Como, a Milano dal 2003. L’ambiente, firmato dall’architetto giapponese Anri A. Azuma, ricorda le forme e i colori del simbolismo Maya e l’atmosfera del Golfo del Messico. C’è, al Gànas, una zona adibita a ristorante, e un’altra che fa da bar e da spazio multifunzionale per mostre e per performance artistiche e musicali. I piatti sono quelli si potrebbero gustare nei migliori ristoranti di Città del Messico o di Acapulco, dai chiles ai Nopalitos e i Tomatillos fino alle zuppe, i piatti piccanti e vegetariani.
Pacifico, per una cucina peruviana (ma anche asiatica)
Dove: via San Marco angolo via Moscova
Orari: lunedì – domenica 12.30 – 14.30 / 18.30 – 23.30
Per oltre 500 anni il Perù ha avuto influenze asiatiche, che hanno portato alla sua gastronomia grandi ricchezze e una moltitudine di ingredienti. Quelle stesse influenze al Pacifico rivivono, plasmate dalle mani e dalla fantasia dello chef Jaime Pesaque, uno dei più grandi ambasciatori e innovatori della cucina peruviana nel mondo. Tra le specialità, imperdibile è il ceviche bond con gamberi, capesante, polpo, leche de tigre, aji amarillo, rocoto, basilico, habanero e bottarga. E imperdibile è anche lo Psico Bar, per l’aperitivo o per un cocktail.
MamaJuana Restaurante, tra Colombia e Santo Domingo
Dove: via Ripamonti 21
Orari: martedì – domenica 12.00 – 15.00 / 18.30 – 00.00
Al MamaJuana, tra musica sudamericana e drink esotici, i sapori tipici della Colombia incontrano il Mofongo domenicano. É, questo, il piccolo regno degli amici Francisco, detto Pacho, e Henry. Le specialità in menù, in questo ristorante Gluten Free, sono ricche e appetitose: a iniziare dalle Empanadas (fagottini fritti di farina di mais ripieni di manzo) fino ai piatti unici come il Bandeja Pansa, a base di riso, carne tritata, salsiccia, pancetta, uovo, fagioli, platano maturo fritto, arepa di mais, avocado e insalata. Tra i pesci, imperdibile è quello in umido con cocco.
Ristoranti mediorientali
Nell’immaginario comune, la cucina mediorientale è fatta di kebab, cous-cous e di danze del ventre. In realtà, è moltissimo di più. Dall’Egitto alla Turchia, dalla Siria al Libano, fino alle specialità Kosher, quella mediorientale è una cucina ricca di sapori, di colori, di spezie e di influenze. Assaggiatela in uno dei ristoranti migliori più amati di Milano!
El Tekkia, per cene egiziane e feste straordinarie
Dove: via Gaudenzio Fantoli 28/15
Orari: lunedì – domenica 12.00 – 15.00 / 20.00 – 00.00
Unico paese africano a far parte del Medio Oriente, l’Egitto vanta una cucina tipicamente araba. I suoi piatti – da gustare fumando il Narghilè, o godendosi uno spettacolo di danza del ventre – sono a base di riso, di carne, di verdura e di cous-cous. Imperdibili i dessert, dal budino al latte fino alla Basima (torta di cocco) e la Bakwala (pasta sfoglia con mele e pistacchio). Ma, a El Tekkia, non c’è solo la cucina. É questa la location perfetta per feste ed eventi, con proposte musicali che spaziano dalla musica araba dal vivo fino alla DJ arab music, l’house music e l’R&B.
Aladino, tra specialità siriane e libanesi
Dove: via Achille Maiocchi 30
Orari: martedì – domenica 12.00 – 15.00 / 19.30 – 23.00
Aperto nel 2001, Aladino è un ristorante siriano e libanese. Tutto, qui, ricorda l’Oriente: ogni arredo, ogni singola decorazione. I trent’anni d’esperienza dello Chef, insieme alla cortesia e l’esperienza del proprietario, ne fanno un indirizzo imperdibile tra i ristoranti etnici di Milano. Tra danze del ventre e Narghilé, fumati nell’atmosfera di una tipica casa damaschena (all’Aladino Cafè), è possibile gustare una moltitudine di piatti ricchi di spezie e di colori, come le polpette di fave e ceci, il cous cous di verdure, gli spiedini d’agnello, e i pasticcini tipici siriani.
Carmel, il regno della cucina Kosher
Dove: viale San Gimignano 10
Orari: giovedì – domenica 12.00 – 14.30 / 19.00 – 23.00. Venerdì 12.00 – 14.00
Nel 1995, Carmel era una take-away che dava agli ebrei (e non solo) la possibilità di gustare nelle loro case piatti preparati secondo le regole della kasherut. Oggi, oltre che per la cucina Kosher, Carmel è diventato a Milano un punto di riferimento per specialità orientali come humus, falafel, tabboule o baklawa. Zuppe, ravioli, spaghetti si abbinano qui a dessert tipici come il Mhallabie, budino di latte profumato all’acqua ai fiori d’arancio, e i Baklawa, involtini di pasta fillo ripieni di pistacchio. Non mancano la pizza e le specialità orientali, dal branzino marocchino e i ravioli alla libanese fino alle uova in salsa di pomodoro piccante.
Anatolia Doner Kebab, il miglior kebab di Milano
Dove: via Giambellino 15
Orari: sempre aperto
Non si può parlare di cucina mediorientale senza parlare del Kebab. Il migliore, a Milano, lo si trova da Anatolia Doner Kebab, rosticceria e gastronomia di specialità turche con una ventina di posti a sedere. Si possono gustare qui il kebab di pollo e vitello, ma anche il panino ripieno di falafel, la pizza italiana e quella turca, una focaccia con carne trita, pomodori, cipolle, prezzemolo e spezie.
Ristoranti asiatici
Vietnam, Thailandia, Corea, Filippine: la cucina asiatica è molto di più che quella giapponese e cinese. Noi vi portiamo alla scoperta di quattro indirizzi inaspettati, quattro ristoranti asiatici autentici, dove i sapori del lontano Oriente incontrano gli ingredienti tipici del nostro Paese. Tra ristoranti di lusso e trattorie, ecco una selezione di ristoranti imperdibili.
Bussarakham, un thailandese di lusso
Dove: via Valenza 13
Orari: lunedì – giovedì 19.30 – 23.30 / venerdì – domenica 11.00 – 14.30 / 18.00 – 24.00
Il Bussarakham è un ristorante tailandese d’enorme fascino, fatto di cuscini colorati, di lampadari preziosi, di legni e di tessuti. Una sala ha tavoli tradizionali e sedie, una seconda bassi ripiani e colorati tatami. La cucina è quella tipica thailandese: leggera, raffinata. Si inizia con gli antipasti misti, e si continua con specialità come il Khao Phad Saporod (riso saltato con ananas fresco e salsiccia thai), il Pla Priew Van (orata croccante con salsa agrodolce) o le puntine di maiale al forno con salsa siracha.
Musikahan, per avvicinarsi alla cucina filippina
Dove: via Tagliamento 4
Orari: martedì – domenica 12.00 – 14.30 / 19.00 – 23.300 (chiuso il lunedì e il mercoledì)
Avete mai assaggiato la cucina filippina? A Milano, il Musikahan è un buon inizio. In un ambiente sobrio e semplice, perfetto per cene tra amici e per grandi gruppi, è possibile gustare le specialità tipiche delle Filippine: piatti a base di manzo e di pollo, pesce fresco e verdure di stagione, ma anche noodle e zuppe. Perché, se la cucina filippina non rientra nei vostri gusti, qui potete trovare anche piatti cinesi, giapponesi, arabi e italiani.
Vietnamonamour, ristorante vietnamita con B&B
Dove: via Taramelli 67
Orari: lunedì – sabato 12.45 – 14.30 / 20.00 – 23.00 (il lunedì chiuso a pranzo)
In una casa del 1921, completamente ristrutturata, Vietnamonamour è un ristorante vietnamita ma anche un bed&breakfast, con camere a tema dal parquet in bambù, gli arredi in legno massiccio e (in alcuni casi) i letti a baldacchino. Il ristorante, arredato con arredi di provenienza asiatica, offre delicate specialità a base di carne e di pesce, ma anche piatti vegetariani, vegani e piatti per celiaci. A dominare sono la farina di riso, il Pho (zuppa servita con noodle di riso) e la salsa di pesce Nuoc Mam. Non perdetevi poi il tiramisù al caffè vietnamita! Vietnamonamour è anche in via Pestalozza 7.
GinMi, ristorante coreano nel cuore di Milano
Dove: via Giovanni Paisiello 7
Orari: lunedì – sabato 17.00 – 00.00
Quando aprì, nel 1986, GinMi era l’unico ristorante coreano a Milano. Un ristorante semplice, che ha l’aspetto di una trattoria e dove la musica coreana risuona nell’aria. Prodotti locali e coreani danno vita a piatti dai sapori e gli aromi diversi, da accompagnare con una bevanda tipica come la birra di riso o il soju. Tra le specialità, frittelle di soia e di frutti di mare, gambetto di maiale bollito e aromatizzato e il Gimni Bulgoghi, con manzo alla coreana, maiale piccante e pollo saltati con verdure e serviti su di una piastra coreana.
Ristoranti africani
A Milano, cucina africana fa rima con sapori etiopi ed eritrei. Con ristoranti in si cena rigorosamente con le mani, aiutati da quel pane tipico steso in sfoglie sottili. Come fosse la nostra piadina, ma più leggera. Se non avete paura di sperimentare, non perdetevi i ristoranti africani di Milano!
Ristorante Warsà, un affascinante ristorante eritreo
Dove: via Melzo 6
Orari: lunedì – domenica 12.00 – 15.00 / 19.00 – 00.00 (chiuso il mercoledì)
Sapete qual è il piatto tipico eritreo? Lo Zighni, piatto unico composto da un’elaborata salsa piccante con verdure e aromi, cui si accompagnano manzo, pollo e l’Ingera, un pane a fermentazione naturale che somiglia alla nostra piadina. Al Ristorante Warsà se ne possono assaggiare tre diverse versioni, scegliendo tra la carne, il pesce (fresco di giornata) e la variante vegetariana (con erbette, patate, carote, cavoli, lenticchie rosse e funghi). Qualsiasi versione scegliate, non mancate di accompagnarla con un buon vino sudafricano!
Saba, tra Etiopia ed Eritrea
Dove: via Lazzaro Palazzi 10
Orari: martedì – domenica 12.00 – 15.30 / 18.30 – 23.30
Alberto è italo-etiope; Saba, sua moglie, è eritrea. I sapori africani qui sono autentici e lo posate bandite: qui si mangia rigorosamente con le mani, attorno a tavolini bassi africani in legno scuro, con intarsi raffiguranti le otto croci della Chiesa Cristiana Ortodossa. Tra le specialità in menù, i Sumbusa (fagottini di pasta fillo farciti con carne di manzo o con lenticchie), gli Spriss (straccetti di manzo saltati in padella con cipolla, pomodoro e berberè) e il Dhoro Wot (stufato di pollo, lenticchie e uovo sodo).