Ecco la storia di un borgo e di una spiaggia che si trovano ad appena due ore di viaggio dalla città meneghina. Brugnello, un incantevole borgo vicino a Piacenza. Vediamo ora insieme la magia che si nasconde dietro questo villaggio arroccato, luogo di artisti e di un susseguirsi di luoghi magici ed incantati, con strade panoramiche da mozzare il fiato.
Storia di un borgo e di una spiaggia piacentina: Brugnello
Il villaggio arroccato
Il borgo si chiama Brugnello ed è un villaggio piacentino, dove vivono 11 persone, che abitano su case costruite su uno sperone di roccia a 464 metri, sopra il fiume Trebbia, proprio dove il suo corso ha creato un canyon mozzafiato. Brugnello è composto da poche case, una chiesa ed un hotel ristorante per i turisti. Il borgo, di origine medievale, un tempo si chiamava Corte Brugnatella ed ha mantenuto l’architettura originaria. Nel medioevo era dominato da un castello che ora non c’è più.
Gli artisti
Il borgo è abitato da artisti che hanno dato il loro contributo al restauro delle case e delle strade. Ogni edificio ha persiane di legno intagliate. I vicoli sono decorati con pietre a formare motivi floreali. Con le stesse pietre recuperate sono state realizzate sedie e panchine per gli abitanti ed i turisti. La piccola Chiesa di Cosma e Damiano, sulla sommità del borgo, è del XIV secolo ed è stata restaurata nel corso dei secoli. La facciata barocca è stata dipinta, mentre il resto dell’edificio è rimasto in pietra come il resto del villaggio.
Il canyon
Ma la vera sorpresa di Brugnello è il panorama di cui si gode dalla Chiesa di Cosma e Damiano. La terrazza che circonda la chiesa regala al visitatore uno dei panorami più inaspettati che si possano trovare nel piacentino. Un punto di osservazione privilegiato sul Trebbia esattamente sul punto in cui il fiume è costretto, dalla natura geologica della Val Trebbia, a compiere percorsi virtuosi, un vero e proprio canyon.
Strade panoramiche
Nei dintorni di Brugnello diverse sono le strade panoramiche che meritano di essere percorse. La prima è quella che offre uno scorcio della Val d’Aveto, valle parallela alla Val Trebbia, attraversando i territori dei comuni piacentini di Cerignale e Ottone. Partendo dalla piazza centrale di Ottone si attraversano le frazioni ottonesi di Frassi e Fabbrica e, passando le località di Rovereto, Selva, e Cariseto, si giunge al piccolo comune di Cerignale. Proseguendo, si attraversa la frazione di Carisasca e si raggiunge la SS45, al bivio distante circa quindici chilometri da Ottone.
Il Castello di Cariseto
Una presenza storica importante è il castello di Cariseto, risalente al XIII secolo, di cui ancora oggi si possono vedere le rovine, suggestive e molto ben illuminate nelle sere d’estate. Edificato direttamente su un solido sperone roccioso, il fortilizio è tutt’uno con la montagna, e certo nei secoli passati doveva incutere un certo timore in chi si avvicinasse al borgo da fondovalle. Caratteristica di questa strada è la presenza degli animali che abitano le vallate: daini, caprioli, cinghiali, fagiani e lupi.
Come arrivare a Brugnello
Da Milano Brugnello dista 110 chilometri. Si raggiunge con l’Autostrada del Sole A1, uscita Piacenza Sud. Si percorre la Strada Statale 45 in direzione Genova e Bobbio. Ddopo il paese di Marsaglia e dopo aver attraversato il ponte sul fiume Trebbia, si trova un cartello stradale sulla che indica le direzione per Brugnello a 2 km.
Milano? La Val Trebbia è di noi piacentini! Che c’entra Mikano???
Buongiorno. Ottimo articolo. Peccato che la zona di cui si parla non è in provincia di Milano,non è nemmeno Lombardia. E’ in provincia di Piacenza, alta Val Trebbia, Regione Emilia Romagna. Un po’ più di precisione e di attenzione, nel rispetto anche di chi vive e lavora in questa valle.
Il Trebbia NON è di Milano e dei milanesi!