Maggio al Cinemino: cosa non devi perderti questo mese

Il Cinemino di via Seneca 6 torna protagonista a maggio con un calendario fitto di proiezioni, incontri d’autore, documentari e corti indipendenti. Un’occasione imperdibile per vivere il cinema come luogo di riflessione e scoperta, tra classici restaurati, visioni estreme, cinema politico e sperimentazione visiva.

Milano non è solo festival e anteprime. C’è un luogo, il Cinemino, che da anni cura una programmazione attenta, coraggiosa e fuori dalle rotte mainstream. Per tutto maggio 2025, il piccolo cinema milanese propone un calendario fitto di eventi – dal cinema classico di Miloš Forman ai documentari italiani che denunciano silenzi e ferite del presente, passando per visioni disturbanti come Titane e storie d’amore impossibili come Bones and All.

I classici restaurati che non smettono di emozionare

Ad aprire il mese, lunedì 5 maggio, sarà Gli amori di una bionda di Miloš Forman (1965), per la rassegna Cinemino Classics. Un racconto delicato e malinconico sulle illusioni giovanili, tra i più intensi del regista ceco. A seguire, lunedì 12 maggio, torna il cult di David Lynch, Cuore selvaggio (1990), Palma d’Oro a Cannes, in una versione restaurata che rinnova la potenza visionaria del film.

Sulla guerra: il cinema come memoria e testimonianza

La rassegna tematica Sulla guerra propone titoli capaci di raccontare i conflitti da prospettive intime e umane. Il capolavoro di Sam Mendes, 1917 (6 maggio), ci porta nelle trincee della Prima guerra mondiale, mentre l’8 maggio tocca al monumentale Roma città aperta di Roberto Rossellini, manifesto neorealista della resistenza italiana.

Il 15 maggio spazio a due documentari intensi: Alla mia piccola Sama, girato da una madre nella Aleppo assediata, e Bones and All di Luca Guadagnino, un viaggio nell’America marginale attraverso due giovani cannibali che si amano e si perdono. Due opere diverse ma accomunate dal coraggio emotivo.

Il corpo e le sue metamorfosi: cinema estremo e identità

Non mancano film che mettono in discussione l’identità, il corpo e le sue trasformazioni. L’8 maggio arriva Titane di Julia Ducournau, Palma d’Oro a Cannes, che rompe i confini tra horror, sci-fi e dramma corporeo. Il 15, sempre sotto la lente de Il corpo, Bones and All, che racconta una fame viscerale, d’amore e di carne, firmata da Guadagnino.

Cortometraggi e doc italiani: Milano vista da vicino

Grande attenzione al cinema italiano indipendente. Il 6 maggio Terre a perdere denuncia le conseguenze ambientali del poligono di Quirra in Sardegna. Il 14 maggio Chiesa Renzo racconta mezzo secolo di musica italiana attraverso gli scatti iconici di uno dei fotografi più celebri del settore.

Imperdibili anche le due serate di corti: il 7 e il 15 maggio. In programma opere come La ragazza d’argento, Virginia e Mixx, che raccontano con sguardi diversi l’identità, l’intimità e le contraddizioni della scena musicale indipendente italiana. In sala saranno presenti registi e ospiti.

TEDx al Cinemino: quando il cinema incontra il cambiamento sociale

Il 17 maggio sarà la volta di TEDx Piazza Vetra, il primo evento TEDx ospitato al Cinemino. Il tema centrale sarà la marginalità sociale: agricoltura, arte e azione civile per dare voce a chi agisce lontano dai riflettori. Un evento che promette emozione e impegno, con testimonianze che invitano a ripensare il ruolo dell’individuo nella società.

Da Hendrix al veganismo: l’Italia che osserva e si interroga

Il 21 maggio arriva un documentario provocatorio e ironico: Non sarò mai vegano di James Pickering, che affronta il tema della sostenibilità alimentare smontando stereotipi e pregiudizi, con interviste a scienziati, allevatori e attivisti. Un’opera che si interroga su come mangiamo e su quanto questo influenzi il pianeta.

Formazione e critica: il corso Longtake sul cinema del nuovo millennio

Per chi ama approfondire, il 10 e 11 maggio torna il corso Longtake, dedicato al cinema dal 2000 a oggi. A guidarlo, il critico Andrea Chimento, che analizzerà pellicole fondamentali come In the Mood for Love, Oldboy, The Master e La zona d’interesse. La formula prevede una parte teorica la mattina, brunch informale e proiezioni il pomeriggio.


Info utili

📍 Il Cinemino – Via Seneca 6, Milano
🎟️ Ingressi: variabili, alcune proiezioni gratuite
🍽️ Brunch incluso nei corsi Longtake
🔗 Maggiori info e programma completo su: ilcinemino.it


Milano ha fame di cinema autentico e riflessivo. E a maggio, il Cinemino è il posto giusto dove nutrirsi di visioni.

Foto dell'autore
Laura Meda, milanese doc, è una giornalista che trasforma storie quotidiane in parole. Collabora con Milano Life dal 2016.

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