M1 ripartono i lavori fermi da oltre un anno. L’opera darebbe dovuta essere pronta per l’Expo, ora però il prolungamento della metropolitana Rossa da Sesto a Monza Bettola è in fase di sblocco ed entro l’anno il lavori dovrebbero ripartire.
La giunta Sala ha approvato la variante al progetto che prevede un finanziamento di oltre 23 milioni, garantiti per lo più dal governo, a copertura degli extracosti lievitati per il contenimento della falda, la bonifica e i maggiori costi per gli espropri.
Stiamo parlando di 1,8 chilometri di tracciato interrato con due nuove stazioni, Sesto Restellone e Monza Bettola. L’opera vale in tutto circa 120 milioni, finanziati in buona parte dal ministero delle Infrastrutture e per il resto dagli enti locali. L’impresa che aveva vinto l’appalto è fallita.
L’ok alla variante ora riapre la strada per far ripartire i lavori. Su 23,3 milioni necessari, 18 milioni li garantisce il ministero delle Infrastrutture, 8 dei quali sono fondi risparmiati per il prolungamento della Gialla alla Comasina che il Comune aveva restituito e ora Roma promette di ridare: per questo è già stato avviato l’iter di approvazione del Cipe, che dovrebbe deliberare l’atto a Settembre. Gli altri 3,5 milioni sono divisi tra Comune di Milano e Regione Lombardia e 1,6 tra i Comuni di Monza e Sesto, mentre Cinisello farà la sua parte in opere per il parcheggio.
“È fondamentale – dichiara l’assessore alla Mobilità, Marco Granelli – portare fuori la M1 verso il bacino di Monza e della Brianza. Più trasporto pubblico significa minore congestione nelle città e meno inquinamento “.