Lombardia zona arancione, è quello che tutti sperano, ovvero che questa sia l’ ultima settimana in zona rossa. Da lunedì 29 marzo la regione potremmo passare in zona arancione, se i dati saranno più che soddisfacenti. Al momento però l’incidenza si trova ben al di sopra delle 250 persone ogni 100mila abitanti. Ma per una decisione definitiva bisognerà attendere venerdì 26 marzo.
“Non anticipo niente, ma vedo qualche leggero miglioramento” ha commentato Attilio Fontana, presidente della regione.
Lombardia zona arancione: ultima settimana in zona rossa?
Se tornassimo in zona arancione
Tornando in zona arancione tuttavia si potrebbero riaprire le attività commerciali e riprendere un pò di fiato dal punto di vista economico. E non solo. Riaprirebbero anche le scuole, tolte comunque sempre le ferie per le vacanze pasquali.
In zona arancione non si può uscire dai confini del comune se non per fare la spesa, per motivi di lavoro e salute. Bisogna comunque ricordarsi di compilare l’autocertificazione.
LEGGI ANCHE: Nuovo modulo autocertificazione Covid da scaricare: valido in tutta Italia
Lombardia zona arancione rafforzato
Rimarrebbero chiusi tutti gli istituti scolastici tranne i nidi. Nessuno spostamento nelle seconde case, nemmeno all’interno della regione ed eliminate le visite ad amici e parenti.
I negozi resterebbero aperti, come parrucchieri ed estetisti, ma chiusi nei weekend i centri commerciali. Un solo membro del nucleo famigliare alla volta, oltre ai minori, disabili o anziani, può muoversi. Bar e ristoranti possono fare asporto fino alle 22.00 mentre resta attiva la consegna a domicilio a qualunque orario.
I parchi restano aperti ma non è possibile fare sport o giocare all’interno. Chiudono invece tutti i luoghi di cultura, come i musei.
Resta valido come sempre il coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00 e i sistemi di protezione individuale, ovvero mascherine e distanziamento di almeno un metro.