Lombardia torna arancione da lunedì 12 aprile, i dati alla fine erano corretti e la regione esce a pieno diritto dalla zona rossa. Entro stasera il ministro Speranza firmerà la nuova ordinanza e come previsto e sperato la Lombardia torna in zona arancione. L’aveva preannunciato anche il presidente della regione Attilio Fontana. La curva epidemiologica è migliorata, l’incidenza è finalmente scesa sotto i 250 casi ogni 100mila abitanti, arrivando a 183. Anche l’Rt è sceso sotto l’1, e questi dati sn sicuramente da zona arancione, se non addirittura gialla.
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Lombardia torna arancione da lunedì 12 aprile: ecco cosa cambia
Rimane valido il coprifuoco, dalle 22.00 alle 5.00, ma si potrà muoversi all’interno del comune senza nessuna autocertificazioni. Si potrà fare visita a parenti e amici, due adulti alla volta più minori o disabili.
Si possono raggiungere le seconde case da soli o insieme al nucleo familiare convivente. Si ricorda che l’abitazione deve essere disabitata e serve il possesso di un titolo valido anteriore al 14 gennaio 2021 (ad esempio contratto di affitto o di compravendita).
Dal 7 aprile sono tornati in presenza gli alunni fino alla prima media. Con la zona arancione torneranno in classe anche medie e superiori, con lezioni in presenza che vanno dal 50% al 75%.
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Rimangono con asporto e consegna a domicilio bar e ristoranti, mentre riaprono molti negozi, tra cui abbigliamento, parrucchieri e centri estetici.
Sport e attività motoria si possono praticare entro i confini comunali e, se non ci sono strutture accessibili nel comune di residenza, allora si può andare in quello limitrofo.