La Regione Lombardia ha lanciato una nuova iniziativa per affrontare il problema delle lunghe liste d’attesa negli ospedali. Attraverso un aumento significativo dei fondi destinati alle Agenzie di Tutela della Salute (ATS), l’obiettivo è migliorare l’efficienza e la tempestività delle prestazioni sanitarie offerte ai cittadini lombardi.
Incremento dei Fondi per il 2024
Decisione della Giunta Regionale
La giunta regionale, su proposta dell’assessore al Welfare Guido Bertolaso, ha approvato una delibera che prevede lo stanziamento di ulteriori 23,5 milioni di euro per ridurre le liste d’attesa. Questo porta il totale dei fondi destinati a questo intervento a circa 84 milioni di euro per il 2024. In precedenza erano già stati stanziati 61 milioni di euro.
Utilizzo dei Fondi
Interventi delle ATS
Le ATS lombarde, compresa quella di Milano che riceverà oltre 9 milioni e mezzo di euro, avranno il compito di utilizzare questi fondi per migliorare i tempi di attesa delle prestazioni sanitarie. Questo include la possibilità di predisporre bandi per affidare l’esecuzione di esami anche agli operatori privati, garantendo così una maggiore offerta di servizi.
Monitoraggio e Integrazione dei Fondi
L’assessore Bertolaso ha sottolineato l’importanza del monitoraggio continuo delle prestazioni rese disponibili e effettuate. Qualora si rendesse necessario, i fondi per gli enti pubblici potranno essere integrati ulteriormente per garantire una risposta adeguata alle necessità della popolazione.
Implementazione del CUP Unico Regionale
Avvio a Settembre
Prosegue inoltre l’attività di collaudo del Centro Unico di Prenotazione (CUP) regionale, che dovrà essere operativo a partire da settembre. Questo strumento centralizzato mira a semplificare e rendere più efficiente il processo di prenotazione delle prestazioni sanitarie, facilitando l’accesso ai servizi per i cittadini.
Dettagli Operativi
Analisi della Domanda e Offerta
Le ATS potranno individuare ulteriori prestazioni che richiedono miglioramenti nei tempi di attesa, analizzando la domanda e la capacità di offerta sui propri territori. Questo potrà includere prestazioni relative a specifiche patologie o percorsi di cura di follow-up che beneficiano di interventi per la riduzione dei tempi di attesa.
Coinvolgimento degli Enti Privati
La Regione Lombardia ha annunciato che le ATS pubblicheranno manifestazioni di interesse rivolte agli enti privati accreditati, erogatori di prestazioni di specialistica ambulatoriale. Questi enti potranno sottoscrivere accordi o addendum contrattuali per offrire prestazioni aggiuntive finalizzate al recupero delle liste d’attesa.
Scadenze e Tariffe
Pubblicazione degli Esiti
Entro il 24 settembre saranno pubblicati gli esiti delle istruttorie relative agli enti privati interessati. Dal 1° ottobre 2024, tutti gli erogatori privati dovranno garantire la visualizzazione delle agende attraverso la rete regionale di prenotazione, consentendo così l’avvio delle prenotazioni da parte degli utenti.
Erogazione delle Prestazioni
Le prestazioni dovranno essere erogate entro il 31 dicembre 2024, seguendo le tariffe previste dalla Regione Lombardia. Questo assicurerà che le risorse stanziate siano utilizzate in modo efficiente e che i cittadini possano beneficiare di tempi di attesa ridotti per le prestazioni sanitarie necessarie.
La mossa della Regione Lombardia rappresenta un passo significativo verso la riduzione delle liste d’attesa negli ospedali. Con un’attenta gestione dei fondi e un coinvolgimento attivo sia degli enti pubblici che privati, si punta a migliorare la qualità e l’efficienza del sistema sanitario regionale, offrendo ai cittadini un accesso più tempestivo alle cure di cui hanno bisogno.
