Revocati gli arresti domiciliari al pirata della strada che lo scorso lunedì 18 marzo aveva investito una mamma e quattro bimbi in via Lario a Buccinasco. Dopo il fatto era fuggito, non prestando soccorsi. Era stato poi intercettato dagli investigatori ed aveva subito confessato. Le vittime erano una donna di ventinove anni, con i suoi tre figli e la nipotina, di poco più di un anno che era in passeggino. Erano tutti stati portati in ospedale gravissimi, ma per fortuna nessuno è in pericolo di vita.
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I fatti dell’incidente
La caccia al responsabile era subito cominciata. I militari della stazione di Buccinasco e della compagnia di Corsico erano riusciti a recupere la targa della Mito, l’auto che aveva falciato la famiglia. L’auto era intestata a un uomo di 58 anni, che è poi era risultato essere il padre. Il pirata è un ragazzo italiano di ventotto anni, un operaio, che deve ora rispondere delle accuse di lesioni stradali e omissione di soccorso. Al momento dell’incidente guidava a velocità sostenuta. Non avrebbe quindi fatto in tempo a vedere la famiglia attraversare, e li avrebbe infine travolti.
Libero il pirata della strada che ha investito una mamma e quattro bimbi a Buccinasco
Il Gip aveva inizialmente convalidato il fermo e disposto la misura degli arresti domiciliari. Lunedì, a sorpresa, questa decisione è stata revocata e cambiata con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Dovrà quindi andare due volte al giorno in caserma a firmare in attesa del processo. Il ragazzo è stato sottoposto agli esami alcolemici e tossicologici, ma i risultati non sono ancora arrivati. Il ragazzo non ha precedenti penali ma risulta a suo carico una sospensione di cento giorni della patente per guida in stato di ebrezza, conclusasi lo scorso 19 dicembre 2018.