La Regione Lombardia ha fatto sapere che “sono state avviate operazioni di sanificazione su pozzi, filtri e tubazioni dell’acquedotto” come precauzione contro la legionella. Questo provvedimento è stato preso dopo che a Bresso, paese confinante con Milano, sei uomini (tutti sopra i 70 anni ed abitanti nella stessa area) sono stati contagiati dal batterio. Purtroppo uno degli uomini è morto mentre gli altri cinque sono ricoverati in ospedale.
Per avere informazioni ci si può rivolgere all’Asl di Milano telefonando ai numeri 02/85783844 e 02/85786865 (ore 9-15), oppure mandando una mail al seguente indirizzo: [email protected].
Sul sito della Regione Lombardia vengono date informazioni sui sintomi (“La legionellosi si presenti in due forme: la febbre di Pontiac, molto simile a un’influenza e quindi raramente identificata; una polmonite, con febbre, tosse, dolori muscolari e in alcuni casi anche difficoltà respiratorie. Generalmente le forme più gravi si presentano in persone debilitate come alcolisti e malati cronici“) e sulla modalità di contagio (“La legionella si trasmette solo per via aerea inalando particelle di acqua, come avviene durante la doccia o in ambienti climatizzati. Può capitare infatti che la legionella si accumuli nelle autoclavi degli impianti di distribuzione dell’acqua potabile, oppure nei filtri per l’umidificazione presenti nei climatizzatori e, attraverso le goccioline di aerosol che si formano, raggiunga i polmoni. La legionella dunque non si trasmette da un ammalato a un altro soggetto, né bevendo acque che la contengono“).
Foto: ansa.it