Isola Artificiale e Bar Vista Lago a Segrate

Isola Artificiale e Bar Vista Lago a Segrate: la riqualificazione dell’ex cava

Isola Artificiale e Bar Vista Lago a Segrate, la sponda sud del lago del Nuovo Centroparco di Segrate prenderà vita come un luogo idilliaco con l’implementazione di Oasis, un progetto di rigenerazione e riqualificazione firmato dall’architetto danese Marshall Blecher dello Studio MAST di Copenaghen.

Isola Artificiale e Bar Vista Lago a Segrate: la riqualificazione dell’ex cava

Il progetto comprende una piazza con bar vista lago, una passerella in legno circondata dalla vegetazione, che fungereà anche da imbarcadero per le barche elettriche noleggiate per escursioni. Inoltre, un arcipelago di oasi galleggianti, realizzate con materiali ecocompatibili, ancorate sul fondo del lago, diventerà un’estensione del parco circostante.

Il Sindaco Paolo Micheli sottolinea che questo progetto rappresenta una grande opportunità di creare un centro verde della città, unendo i quartieri e i parchi nel nome della natura e della socialità. Il risultato finale sarà un prezioso ulteriore balzo in avanti verso la realizzazione di una città più verde e sostenibile.

Il progetto della riqualificazione

Il progetto Oasis rappresenta un’importante tappa nello sviluppo del Centroparco, in grado di valorizzare la sponda sud del lago e ampliare l’utilizzo dell’acqua in modo programmato e regolamentato. La realizzazione di isole artificiali accessibili tramite piccole barche elettriche offrirà un punto di vista unico sul lago, mentre la messa a dimora di piante autoctone consentirà di creare un rifugio naturale e sicuro per la fauna del territorio. Tutto questo è stato possibile grazie alla proficua collaborazione tra pubblico e privato, che ha permesso di trasformare un’ex cava in un meraviglioso parco comunale.

Una passerella sospesa tra la natura a Segrate

Il Nuovo Centroparco, progetto dell’amministrazione comunale, rappresenta un importante ponte verde di connessione tra i quartieri e i parchi della città. L’obiettivo dichiarato è quello di creare una rete ecologica locale che si estenda oltre i confini e le periferie, coinvolgendo il laghetto di Redecesio tramite ReNo (Redecesio Nord), il Golfo Agricolo, il Parco Alhambra, il nuovo Parco dei Mulini e il parco Europa, riqualificato all’interno del progetto di riqualificazione del mulino di via Grandi. Inoltre, verrà creato un collegamento attraverso la passerella sulla ferrovia che verrà costruita insieme alla nuova stazione di Porta Est e i nuovi percorsi ciclopedonali verso lo stabilimento ex Fischer di via Morandi.

La presentazione

Il progetto è stato presentato alla cittadinanza durante una serata pubblica a cui hanno partecipato i membri della giunta comunale e i progettisti di AG&P Greenscape, lo studio che coordina lo sviluppo del progetto. AG&P Greenscape sta già lavorando sullo sviluppo a nord del Nuovo Centroparco, con la creazione di nuove aree belvedere, la riqualificazione dell’area della spiaggetta, nuovi percorsi pedonali e ciclabili, una nuova area giochi e il riposizionamento dell’area cani. Inoltre, sarà creato un ponte verde di collegamento con il parco Alhambra di Rovagnasco, accessibile a tutti senza l’utilizzo di ascensori. Il Nuovo Centroparco diventerà così il cuore pulsante della rete ecologica locale, un’importante risorsa per la città.

Il progetto prevede una realizzazione a più fasi, frutto di un investimento congiunto tra il settore pubblico e investitori privati. Per garantire un impeccabile sviluppo, ampliamento e rinaturalizzazione di questo eccezionale luogo di relax, è indispensabile il supporto di imprenditori visionari in grado di coglierne le potenzialità sociali, naturalistiche e sportive. L’assessore Di Chio afferma che saremo pronti a soddisfare tutte le esigenze dei cittadini di Segrate, consegnando loro nel giro di pochi anni un parco d’eccellenza. Un luogo da vivere e godere nel massimo rispetto della natura.

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