Giorni di inaugurazioni a Porta Nuova: dopo il party a 112 metri di altezza in una delle due torri del Bosco Verticale, sabato 25 ottobre è stato aperto il Giardino de Castillia a Porta Nuova, nell’ambito della riqualificazione urbana dell’omonimo quartiere, che coinvolge un area di 360.000 metri quadri. Questo evento, come detto, segue la consegna della terza area del progetto, composta da Bosco Verticale, Residenze dei Giardini, dal percorso ciclopedonale che unisce Isola a Brera e dalla Piramide (o Zigghurat), edificio firmato da William McDonough scelto come sede italiana da Google. In particolare, il Bosco Verticale si compone di due torri, da 112 e da 80 metri, che ospitano 780 alberi, 2 chilometri di vasi, 4 mila arbusti e 15 mila tra rampicanti e piante perenni: 113 sono gli appartamenti al suo interno, di cui più della metà già venduti.
Dopo l’apertura di Piazza Gae Aulenti e la costruzione del complesso Porta Nuova Varesine, si avvicina la chiusura di quello che è stato il cantiere più grande d’Europa, che ha dato lavoro a 2.000 operai, ha avuto un costo di 2 miliardi di euro, interamente sostenuti da Hines Italia SGR S.p.A., (costola della multinazionale americana Hines e partecipata anche da soci italiani, americani e qatarioti), che ha gestito l’operazione tramite 4 fondi di investimento e linee di credito concesse da Intesa San Paolo, Unicredit, Hypothekenbank Frankfurt , Banca Popolare di Milano, Banca Antonveneta e Monte dei Paschi di Siena.
E’ proprio in questa nuova area che dal 2012 svettano la Torre Unicredit (detta anche Torre Cèsar Pelli, dal nome dell’architetto che l’ha concepita), centro direzionale dell’omonimo istituto di credito: 32 piani per 231 metri di altezza, il più elevato edificio italiano. Segue la Torre Diamante, protagonista tra l’altro del reality show The Apprentice, edificio in acciaio più alto d’Italia con 140 metri di elevazione. Non solo uffici, ma anche immobili ad uso residenziale, come Torre Solea, Torre Solaria e Torre Aria, oltre che le villette della “Corte Verde di Corso Como”.
I prezzi non sono per tutti, si aggirano sui 9.500 euro al metro quadro, con punte fino a 20.000 euro/mq per gli appartamenti più prestigiosi: tuttavia, nonostante i costi proibitivi, a maggio 2014, risulta collocato il 60% delle 370 abitazioni realizzate in 13 edifici, a un valore medio di 1.65 milioni per unità abitativa.
E poi tutti a far la spesa all’ Esselunga di Porta Nuova, con una location sotterranea (è infatti posta sotto Piazza Aulenti), realizzata con un investimento da 50 milioni di euro.
Infine, dal 2015 saranno pronti anche i Giardini di Porta Nuova, 90.000 mq di verde e 1.500 alberi, nel pieno centro di Milano, che verrà chiamato La Biblioteca degli Alberi.
Nell’immagine, presa dal sito residenzeportanuova.com (Residenze Porta Nuova S.r.l.), si può vedere come sarà l’area quando verranno completati i lavori.
Per chi volesse approfondire:
* http://archiviostorico.corriere.it/2010/giugno/17/Supermercato_Esselunga_Porta_Nuova_investimento_co_7_100617040.shtml
* http://www.casa24.ilsole24ore.com/art/arredamento-casa/2014-04-02/inaugura-torre-solea-milano-174515.php?uuid=AbZRYdYJ
* http://www.ilgiornale.it/news/miracolo-porta-nuova-gi-vendute-sei-case-su-dieci-957101.html
* http://www.hines.com/country/it/en/press/2011-02-03.aspx
* http://milano.repubblica.it/cronaca/2014/10/17/foto/bosco_verticale_il_primo_tour_con_boeri_negli_appartamenti-98348924/1/#1
* http://milano.repubblica.it/cronaca/2014/10/18/foto/bosco_verticale_inaugurazione_by_night_a_112_metri_d_altezza-98393525/1/#1