Dopo il successo del sushi delivery, Ichi Station by Haruo Ichikawa apre il primo ristorante a Milano. Il sushi ‘stellato’ firmato dal celebre chef giapponese inaugura una nuova sede nel cuore di Milano con 35 posti a sedere. Gustose novità nel menù, tra cui le Ispirazioni Peruviane e piatti caldi rivistati della tradizione nipponica.
“Il viaggio sono io. Sempre uguale, mai nello stesso modo. Io che cambio in ogni luogo. Io che cambio in ogni tempo. Mi scopro in un sapore, mi esploro in un altro. Il gusto di assaggiare definisce il mio viaggio”. Ichi Station. A Food Journey.
Ichi Station by Haruo Ichikawa: apre il primo ristorante a Milano
A meno di un anno dal lancio di Ichi Station, la piccola ‘stazione’ nel cuore di Milano (Viale Col di Lana, 3) per un sushi da asporto ‘stellato’ firmato dallo chef giapponese Haruo Ichikawa, inaugura in Via Fara, 33 il primo ristorante del brand con 35 posti a sedere.
Il grande successo riscosso dal format del delivery per sushi lovers ha portato alla scelta di aprire un vero e proprio ristorante per dare a tutti l’opportunità di vivere in prima persona l’esperienza del ‘viaggio nei sapori’ offerta da Ichi Station.
Anche perché Ichi Station nasce proprio come un luogo che è un crocevia di culture, scoperte e condivisione di esperienze. Un luogo che è partenza e arrivo. “Un viaggio di sapori, ricordi, esperienze ed emozioni. Un percorso dei sensi che fonde la tradizione giapponese con ispirazioni dei Paesi nel mondo che ho visitato. Perché ogni strada percorsa lascia una traccia che amo trasformare in esperienza del gusto”, spiega Haruo Ichikawa, che, per tanti anni, è stato lo chef del celebre sushi restaurant Iyo di Milano, per cui ha ricevuto una Stella Michelin.
I piatti di Ichi Station Milano
Il menù del nuovo ristorante propone tutti i piatti forti di Ichi Station a cui si aggiungono proposte inedite. Se pensate di trovare ‘il solito sushi’, vi sbagliate. L’eclettica esperienza del Maestro Haruo Ichikawa si traduce in piatti fusion ed esperimenti tutti da gustare.
Il Mosaic Sushi, un’esplosione di colori, una delizia per gli occhi e per il palato, a scelta tra salmone, tonno, ricciola, tamako yaki (frittata di uova), branzino, capesante, gambero cotto, avocado, cetriolo, mango.
La via dei colori, un sushi che prende il colore degli ingredienti utilizzati, completamente naturali, dal giallo zafferano, al rosso barbabietola al verde thè matcha e il nero venere.
Gli speciali viaggio. Si inizia con le Ispirazioni Italiane, per cui Ichikawa ha selezionato dei piatti tipici regionali per portarli nel proprio mondo di sapori. Ed ecco che troviamo l’Uramaki Calabria, con tonno piccante, cipolla rossa di Tropea e olive o, ancora, l’Uramaki Roma Cacio e Pepe con gambero in tempura, avocado, pepe, sale e pecorino e il Chirashi Piemonte – una prelibatezza – una tartare di manzo, uovo di quaglia e salsa yakiniku.
Novità
Grande novità, le Ispirazione Peruviane, con il Ceviche di ricciola, il Ceviche vegano a base di funghi shimeji bianchi e leche de tigre, il Tiradito, ovvero il carpaccio di ricciola con salsa peruviana, i Gunkan Cause – patate peruviane, tartar di salmone, king crab, maionese e salsa ponzu e l’Uramaki Ika, a base di calamaro, avocado e crema di peperoncino peruviano.
Altra new entry, i nuovi piatti caldi: dai Gyu Don con riso, manzo, cipolla e uova di quaglia al Sake Soyaki a base di salmone grigliato al sale, dal Riso Foie Gras al Tonjiru, zuppa di udon a base di miso, verdure e pancetta, fino al Chicken Teryaki, riso con cosce di pollo, cavolfiore, sesamo e salsa teryaki.
Anche le pokè bowl si arricchiscono di nuove versioni ‘Miniature’ – proposte in 6 o 9 tappe – che cambiano ogni settimana a seconda del pescato, con percorsi di gusto ideati dallo chef.
Non potevano mancare, infine, i sushi, i sashimi, i nighiri, gli uramaki e le tartare, tutti piatti realizzati con materie prime eccellenti e salse i cui ingredienti segreti sono custoditi gelosamente dal Maestro. Tra i piatti ‘must try’, lo Zuke Maguro, un uramaki di tartare di tonno con acciughe e cipolla ed esterno di tonno marinato, kizami e wasabi. O, ancora, l’Unaghi, il nighiri all’anguilla giapponese o il nighiri al manzo e foie gras.
Bevande e dolci
La selezione beverage comprende ben 18 referenze di vini e birre artigianali e, per chiudere in bellezza, vi è anche una gustosa proposta dolci: il matchamisù, tiramisù al thè matcha e gli immancabili mochi giapponesi.
Il locale di Ichi Station
Sempre aperto sia a pranzo che a cena – tranne la domenica in cui si effettua solo il servizio d’asporto – Ichi Station di Via Fara per pranzo propone anche lunch box ideali per uno smart break, mentre per la sera propone un menù à la carte.
La location è stata ideata come una sorta di ‘stazione’, con cartoline appese al soffitto che riprendono il tema dell’esperienza del viaggio. 35 i posti a sedere, con tavoli singoli e un tavolo ‘social’ all’ingresso. Ogni dettaglio è stato studiato con cura: dai piatti alle tovagliette che riprendono la stoffa dei vecchi kimoni giapponesi, su ognuna delle quali è stampato un ‘pensiero di viaggio’ di Haruo Ichikawa.
I prezzi
La filosofia di Ichi Station è quella di eliminare gli orpelli, concentrandosi sul cuore dell’esperienza: il prodotto, il cibo. Per questo, nonostante la ‘firma stellata’ e l’assoluta eccellenza delle materie prime, è stata fatta una scelta di posizionamento medio, proprio per condividere con tutti l’esperienza di un mondo di sapori che sarà sempre ‘in viaggio’.
Infine, per chi preferisse la consegna a casa, anche da Ichi Station in Via Fara, 33 è possibile ordinare il delivery componendo le proprie travel box. È possibile consultare il menù sul sito ufficiale www.ichistation.it e ordinarlo direttamente via telefono o farlo scaricando l’app ufficiale sul proprio smartphone. In alternativa, si può fare riferimento anche alle principali piattaforme di food delivery milanesi.
Informazioni utili
Il nuovo locale si trova in Via Fara, 33 a Milano. Aperto tutti i giorni dalle 11:30 alle 15:00 e dalle 18:30 alle 22:30. La domenica chiuso ma aperto per asporto.