Se i pediatri sono il primo riferimento per ogni genitore preoccupato per la salute del proprio figlio, la guardia medica pediatrica è il secondo.
Gli Ospedali infatti mettono a disposizione questa figura di intervento per coprire e supplire il pediatra durante le ore (specialmente notturne) di assenza ambulatoriale.
Ed è proprio la sera (spesso la notte) che si può avere più bisogno di aiuto. Quando al bambino accade qualcosa nelle ore notturne o durante i giorni festivi (quando i pediatri ormai non rispondono più), il panico assale i genitori che talvolta non sanno se portare di corsa il bambino al pronto soccorso oppure no.
Vero è che se il bambino ha la febbre potrebbe non essere utile per lui uscire di casa per raggiungere il pronto soccorso e lì attendere anche ore (dipende molto dalle urgenze e dal personale) prima di essere finalmente visitato.
Ecco dunque che “entra in gioco” la guardia medica pediatrica, l’operatore preposto a effettuare interventi (telefonici o domiciliari) in caso di necessità. Ma come funziona: a quali orari è reperibile e quali numeri bisogna chiamare?
Guardia medica pediatrica Milano
La Guardia Medica Pediatrica preposta per il comune di Milano, anche detta Continuità Assistenziale Pediatrica, è rappresentata da operatori in grado di intervenire in situazioni di necessità riguardanti la salute dei bambini di età compresa tra 0 e 13 anni.
Ecco, nello specifico, come accedere al servizio e cosa fare una volta contattata la guardia medica pediatrica.
Alla chiamata
Gli operatori rispondendo alla vostra chiamata, richiederanno le informazioni necessarie all’intervento: nome, cognome, età e indirizzo. Quindi generalità del richiedente e rapporto con l’assistito, tipo di problema, sintomi mostrati e ora della comparsa.
Tutte queste informazioni saranno utili all’operatore per attivare il medico competente in relazione al tipo di intervento richiesto.
Azione della guardia medica
In base ai casi e alla situazione, i medici potranno dare il proprio parere telefonico, oppure raggiungere il luogo da cui chiamate (come la vostra casa) effettuando così una visita al bambino.
Gli operatori di guardia medica pediatrica potranno tuttavia anche chiedervi di raggiungere la più vicina sede di Continuità Assistenziale ad indirizzo pediatrico per effettuare una visita ambulatoriale oppure attivare il Servizio di Emergenza Sanitaria attraverso il 112 (numero unico di Emergenza) qualora il problema non sia gestibile a domicilio o presso la sede di Continuità Assistenziale.
Tutto ciò naturalmente accade in orari precisi ed è richiedibile telefonando ai numeri verdi gratuiti attivati dal comune stesso per le diverse zone della città.
Guardia medica pediatrica: numeri di riferimento
In base alla zona milanese di riferimento, la guardia medica pediatrica, mette a disposizione dei cittadini i seguenti numeri:
- 800 193 344 territorio di Milano
- 800 103 103 territorio Ovest milanese e Rhodense
- 848 800 804 territorio Melegnano e della Martesana
- 800 940 000 territorio di Lodi
Guardia medica pediatrica: orari
A Milano la guardia medica pediatrica (o Servizio di Continuità Assistenziale Pediatrica) è reperibile, ai numeri sopra indicati, telefonando negli orari seguenti:
- dalle ore 8,00 alle ore 19,00 nei giorni di sabato e prefestivi
- la domenica e festivi dalle ore 8,00 alle ore 12,00
Nei giorni e negli orari in cui questo specifico servizio non è attivo, ci si può rivolgere al Servizio di Continuità Assistenziale generale, contattando i numeri sopra riportati (gli stessi per entrambi i servizi).
Questo servizio è reperibile nei seguenti giorni e orari:
- Dalle ore 8 alle ore 20 nei giorni prefestivi, festivi sabato e domenica
- dalle ore 20 alle ore 8 di tutte le notti
Servizio offerto dalla guardia medica
Il medico di guardia medica eroga ai cittadini una serie di servizi cui è predisposto. Nello specifico può:
- Assistervi con un consiglio telefonico
- Invitarvi a presentarsi in una delle sedi di Continuità Assistenziale per una valutazione ambulatoriale;
- Decidere di assistervi a domicilio se necessario
- Attivare il Servizio d’emergenza qualora valuti che la patologia non sia gestibile a domicilioo in ambulatorio