Gabs apre a Milano il suo primo flagship store italiano. Si tratta del primo passo importante nell’ottica dello sviluppo internazionale, che guarda con attenzione anche ai mercati esteri”, spiega Marco Campomaggi, presidente dell’azienda.
“Abbiamo prodotto e distribuito Gabs per oltre 10 anni, rendendolo il marchio che è oggi. A un certo punto siamo arrivati a un bivio: desistere o investire, e abbiamo scelto la seconda opzione”. L’investimento, la cui cifra non è stata specificata, sarà accompagnato da altri passaggi distributivi: a novembre, sarà tagliato il nastro di un punto vendita a Tokyo e in progetto c’è anche il restyling del layout dei corner e della loro immagine espositiva.
“Ad oggi, Gabs pesa per il 50% sul turnover complessivo del gruppo e l’intenzione è quella di accrescere ulteriormente questa quota”, spiega Campomaggi. Il brand lavora con circa 650 clienti in Italia, Paese che incide sull’85% sul fatturato, per un totale di 900 clienti worldwide. Quanto agli altri due brand del gruppo cesenate della pelletteria, per Campomaggi “si prospetta l’apertura di uno store a Monaco e una selezione accurata dei buyer”, mentre per Caterina Lucchi “è in atto un lavoro importante sul prodotto”, conclude l’imprenditore.
Gabs aprirà a Milano nei primi mesi del 2017. La scelta strategica dell’avamposto milanese di via Sant’Andrea 18 racconta il successo dei tre brand in continua e costante crescita e rappresenta uno step fondamentale per intensificare l’attività di espansione sia nazionale che internazionale del gruppo.