La notte fra martedì 6 e mercoledì 7 giugno ha visto un intenso lavoro da parte dei vigili del fuoco, impegnati in diverse richieste di soccorso a causa di una repentina bomba d’acqua che ha colpito soprattutto l’hinterland ovest della città.
Emergenza maltempo nell’hinterland ovest di Milano
Le cantine si sono allagate, alberi sono caduti, mentre i comuni più colpiti sono stati Marcallo con Casone, Inveruno e Corbetta, quest’ultimi dove, secondo le stazioni meteo del Centro meteorologico lombardo (Cml), sono caduti oltre 60 millimetri di pioggia in circa mezz’ora, tra le 3 e le 3.30. Infatti, la quantità di acqua caduta in pochi minuti è stata pari alla quantità media di pioggia registrata nell’intero mese di giugno a Milano (circa 79mm).
Le prime richieste di soccorso sono arrivate attorno alle 4 del mattino e complessivamente sono state circa una ventina le chiamate di emergenza che hanno richiesto l’intervento dei vigili del fuoco.
Le unità dei vigili del fuoco, in collaborazione con i distaccamenti di Inveruno, Rho, Legnano e Milano, hanno adottato misure di emergenza per affrontare le conseguenze del maltempo. Grazie alla loro prontezza e alla disponibilità di mezzi adeguati, hanno provveduto a svuotare sottopassi e cantine, garantendo la sicurezza dei cittadini. Fortunatamente, non si sono registrati feriti. Al di fuori di queste zone, la pioggia ha raggiunto una media di circa 10 millimetri e non ha provocato alcun danno.