Il prossimo anno i meneghini saranno chiamati a votare il nuovo sindaco di Milano.
Se già si sa che Pisapia ha rinunciato alla ricandidatura – premendo per la scesa in campo del suo vicesindaco De Cesaris – ancora molta confusione ruota intorno ai possibili candidati sindaci.
Cominciamo a fare chiarezza con il PD, il cui candidato sindaco verrà sicuramente scelto durante le primarie di Luglio 2015. Tuttavia, in attesa delle stesse, spiccano alcuni papabili nomi, come quello di Emanuele Fiano, parlamentare molto amico del nostro premier Renzi, e quello di Pierfrancesco Majorino, giovane assessore facente parte della frangia sinistroide del PD, fattore molto importante in quanto la sua persona potrebbe essere l’emblema di un avvicinamento tra PD e sinistroidi PD.
Altro nome forte del PD è quello di Umberto Ambrosoli, personaggio celebre agli occhi dei meneghini per aver perso le regionali contro Roberto Maroni.
Passiamo ora al centro destra: la Lega spera di vedere come primo cittadino il segretario Matteo Salvini, che ha sempre sognato le chiavi della città ma che negli ultimi sembra essere titubante.
Ma lo scoop della destra circa i possibili candidati riguarda nientepopodimenoche Silvio Berlusconi, la cui possibile candidatura, considerata un bluff, ha fatto tremare la terra sotto i piedi di molti; tuttavia, il nuovo volto di Forza Italia sembra che sarà rappresentato alle comunali da Silvia Sardone, agguerrita consigliera della giunta della Zona 3 di Milano.
Concludiamo infine con i “fuori campo”: Corrado Passera, Antonio di Pietro e Vittorio Sgarbi avrebbero infatti manifestato la volontà di candidarsi a primo cittadino.
così, occhio e croce: AMBROSOLI, ma ha esperienza di caccia grossa? qui ci vuoleun AMMINISTRATORE COI….castagne….grossi così per contrastare maroni, e non solo una coscienzaADAMANTINA, di cui do atto ad Ambrosoli!