Due cuochi con importanti esperienze internazionali hanno appena aperto un nuovo locale a Milano. Si chiama Cucina Franca, situato in zona Porta Romana, ed è già diventato un punto di riferimento tra gli appassionati di gastronomia. Questo ristorante si distingue per la sua offerta limitata ma selezionata di soli 10 piatti e una piccola carta dei vini, puntando sulla qualità e l’originalità.
La Nascita di Cucina Franca
Gli Chef Fondatori
Dietro Cucina Franca ci sono gli chef Facundo Castellani e Gianluca Santamato, che si sono conosciuti all’estero lavorando in cucine rinomate. Insieme a un gruppo di amici con diverse esperienze professionali, hanno deciso di creare un locale che riflettesse le loro avventure culinarie e i loro viaggi.
L’Idea e la Filosofia del Ristorante
“Volevamo un locale che parlasse delle nostre esperienze, della nostra cucina e dei viaggi che abbiamo fatto”, spiegano Castellani e Santamato. Il risultato è un ristorante dove la materia prima è protagonista, senza eccessivi manierismi sui produttori o sulle etichette di vino. Situato in via Friuli 78, tra Porta Romana e Corso Ventidue Marzo, Cucina Franca offre un’atmosfera intima con soli 20 posti e una cucina a vista.
Un Menu di Tecnica e Contaminazione
Le Influences Internazionali
Il menu di Cucina Franca riflette le influenze internazionali e le esperienze culinarie dei due chef. L’ampio uso di vegetali, la stagionalità e la collaborazione con produttori Slow Food sono alla base della loro offerta gastronomica. “Per noi non è interessante parlare di chilometro zero, preferiamo concentrarci sulla qualità”, affermano gli chef.
Piatti Innovativi e Sostenibili
Tra i piatti proposti, troviamo la melanzana ispirata alla parmigiana, arricchita con salsa harissa e cacioricotta di capra garganica, e la crema alle foglie di fico, porro, agrumi e sedano rapa. La mozzarella con fichi, mandorle e salicornia, e il pescato del giorno con mela verde, jalapeños e coriandolo sono solo alcuni esempi delle creazioni di Castellani.
L’Offerta di Street Food
Cucina Franca offre anche una sezione dedicata allo street food, con piatti come il panino di brasato con salsa chimichurri e l’empanada di cipolla affumicata, provolone e origano del Mediterraneo. Questi piatti rappresentano un’evoluzione della cucina informale, promettendo di espandere ulteriormente questa parte del menu.
La Carta dei Vini
Un’Offerta Selezionata
La carta dei vini di Cucina Franca è snella, con circa 15 etichette provenienti dall’Italia e dall’estero. “Non vogliamo mettere in difficoltà il cliente né spingerlo a spendere prezzi esorbitanti. Il nostro obiettivo è far sentire tutti a proprio agio”, spiega Santamato.
Collaborazioni e Sostenibilità
Il ristorante collabora con l’associazione Recup, che recupera cibo invenduto nei mercati e supermercati. “Questo cibo non è per forza biologico, ma è un’azione importante per ridurre gli sprechi e fare bene al pianeta”, sottolineano gli chef.
Cucina Franca rappresenta una novità interessante nel panorama gastronomico milanese. Con la sua attenzione alla qualità degli ingredienti, le influenze internazionali e un ambiente intimo e accogliente, questo ristorante promette di diventare un punto di riferimento per chi cerca un’esperienza culinaria autentica e innovativa. Visitate Cucina Franca per scoprire una cucina che parla di viaggi, amicizia e passione per il cibo.