Presenza capillare, professionalità e affidabilità che solo una realtà attiva da oltre 10 anni può garantire. Sono alcune delle ragioni che spiegano il successo dell’offerta coworking Milano di Cowo®, la rete dei coworking indipendenti con oltre 100 spazi condivisi in Italia e Svizzera. Capitale italiana del coworking, la città meneghina vanta una vasta scelta di spazi di lavoro condivisi, soprattutto nelle zone più centrali. Molti di questi fanno riferimento a Cowo®, a cui Milano ha dato i natali.
Spazio coworking a Milano: l’offerta di Rete Cowo®
Concepiti per le esigenze di professionisti e freelance attivi in città, inclusi quelli occasionali, molti coworking Milano di Rete Cowo® sono raggiungibili, senza difficoltà, con la metropolitana. Ci sono uffici vicini al Duomo (Piazza S. Sepolcro), in via Eustachi, in Via Gaio, in zona Buenos Aires, nella nuova area urbana City Life, e presto anche in zona Moscova, oltre a un’ottima offerta presso la Stazione Centrale e la Stazione Lambrate.
E l’offerta non si limita ai quartieri centrali. Gli spazi di coworking Cowo® si sono sviluppati anche nelle zone Barona, Bicocca, Ripamonti, San Siro e Ortica. Un successo dovuto in parte agli incentivi forniti dal Comune di Milano, attraverso voucher e altre forme di sostegno economico.
Il coworker può scegliere tra uffici indipendenti di varie metrature, postazioni di lavoro complete, scrivanie, isole di lavoro e tavoli condivisi. L’offerta coworking Milano include sale per riunioni, aule per corsi di formazione e spazi per eventi.
Cowo, la rete di coworking indipendenti nata a Milano
La storia di Cowo® inizia nel quartiere Lambrate (per la precisione in via Ventura 3), negli uffici di Monkey Business/advertising in the jungle, l’agenzia di comunicazione di Massimo Carraro (copywriter) e Laura Coppola (art director). Era il 2008 quando i due professionisti pensarono di destinare alcuni uffici inutilizzati ad una condivisione collaborativa.
Nasce così Cowo®, rete che oggi vanta una business community con migliaia di professionisti, operativi in tutti i settori. Massimo Carraro e Laura Coppola, pionieri italiani del coworking, hanno riscritto le regole del lavoro in mobilità con un progetto vantaggioso per coworker e affiliati alla Rete.
L’attenzione ai bisogni dell’utente emerge chiaramente nel terzo punto del Cowo® Manifesto, a cui aderisce ogni affiliato. Nell’ottica di Cowo®, infatti, il coworker non è un cliente, ma un professionista parte del network.
Vincoli limitati e un valido rapporto costi-benefici differenziano Cowo® da qualsiasi coworking in franchising. Il contratto di affiliazione ha durata annuale e nessuna penale in uscita. Il Network riceve solo il pagamento di una quota annuale, senza royalties o percentuali sui guadagni degli spazi.
L’affiliato beneficia del successo del progetto Cowo® e quindi di un considerevole patrimonio d’immagine, senza contare il contributo in termini di reputazione e affidabilità. Il Network fornisce aggiornamenti su contrattualistica, GDPR e normative relative al coworking; in termini commerciali è attiva una consulenza non-stop per 12 mesi sull’impostazione dei servizi e l’articolazione del listino prezzi, che si accompagna ad utili servizi negli ambiti formazione, eventi, marketing