Il Coronavirus in Lombardia sta piano piano mandando in crisi il nostro sistema sanitario. Ancora troppi contagi, troppe persone che non rispettano il decreto e la richiesta del “restate a casa” ed escono per motivi futili e non urgenti. Dai controlli effettuati a campione dalle forze dell’ordine ancora troppe persone che ricorrono a motivazioni pressoché inesistenti per giustificare i loro spostamenti.
E per supportare il costante aumento dei casi nei giorni scorsi si era parlato di creare un ospedale a Fiera MilanoCity. Un’idea prima scartata, poi ripresa ed infine in fase di realizzazione, soprattutto grazie alle donazioni ricevute, che superan0 i 30 milioni di euro.
I contagiati in Lombardia sono i 16mila, a cui si aggiungono 1.600 morti. Troppa gente ancora in movimento quindi, ancora il 40% della popolazione si sta spostando. In questa percentuale anche quei cittadini che ogni giorno si recano al lavoro, ma i dati sono davvero ancora troppo alti. Per calcolare la mole di persona ancora in movimento all’interno della Regione è stata attivata una tecnologia, del tutto anonima, che registrerà i dati delle persone che si staccano dalla solita cella telefonica spostandosi su di un’altra.
Aiuti dalla Cina
La Cina continua a supportarci, dopo una donazione della Croce rossa cinese e gli aiuti già arrivati in Italia, oggi “arriverà a Milano, da Shanghai, un volo cargo con circa 10 tonnellate di materiale sanitario” ha annunciato Luigi di Maio, ministro degli esteri, con un post su Facebook. “30 ventilatori polmonari, 400mila mascherine, 60mila kit diagnostici, farmaci, 5.500 tute protettive, 6.700 occhiali protettivi e molto altro.” sarà il materiale che si troverà a bordo dell’aereo in arrivo.
Ci saranno “anche due gruppi di medici, infermieri ed esperti cinesi che, a seguito delle intese siglate tra i ministeri degli Esteri, della Salute e le Regioni Lombardia e Toscana, si recheranno a Firenze e Milano”. Ha poi aggiunto “partirà un altro volo cargo per la Cina che porterà in Italia altri 100 ventilatori polmonari e almeno altri 2 milioni di mascherine, in parte già acquistate dalla Protezione Civile e dal commissario straordinario per le strutture ospedaliere, in parte oggetto di donazioni”.
Anche la Germania ha fatto una donazione. “Sono in arrivo oltre 1.500 tute mediche destinate agli ospedali della Lombardia” ha concluso il ministro.