Al giorno d’oggi, possedere un website è diventato fondamentale, in particolar modo se si ha un’attività in proprio.
La visibilità in rete è infatti fondamentale affinchè le persone possano conoscere il nostro negozio, o il servizio che offriamo, ed ormai il web è diventato il primo posto dove si cercano le informazioni di cui si ha bisogno: il sito è dunque un biglietto da visita insostituibile.
Ci sono molte piattaforme in internet che consentono di creare dei siti senza spendere un solo euro: ma se si vuole registrare un dominio, vale a dire avere un indirizzo con il nome prescelto, senza altre estensioni, .it, o .com, ci si deve rivolgere ad un provider che offre i suoi servizi a pagamento.
Ne esistono moltissimi, ad esempio, Aruba, Kyron, o Hostingsolutions. In genere, essi propongono diversi pacchetti con vari servizi, ma il costo annuo non è mai molto elevato. Si sceglie un nome per il sito, a patto che non sia già esistente, e poi si sceglie il dominio preferito.
In seguito si può cominciare a riempire le pagine del proprio sito internet con i programmi appositi, o con i servizi spesso offerti dai provider stessi.