Non vi trovate nel vostro Comune di residenza ma avete bisogno di un medico di base? Se vi trovate lontano dalla vostra residenza per un periodo superiore ai tre mesi, allora potete farne richiesta. Ecco come chiedere il medico di famiglia, o medico di base, se siete cittadini italiani, comunitari o extracomunitari. Il medico di famiglia può essere scelto in qualsiasi “Ufficio Scelta e Revoca del Medico di Medicina Generale o del Pediatra di Famiglia” e nel sito della ASL è possibile trovare quello più vicino.
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Come avere medico di base a Milano senza residenza
Come avere medico di base a Milano senza residenza: cittadini italiani
La richiesta può essere effettuata anche dal cittadino non residente nel Comune solo presentando la documentazione necessaria. Attenzione però. I motivi per la richiesta di un medico di base fuori dal proprio Comune possono essere vacanze, studio, lavoro o salute. A questi bisogna aggiungere anche il periodo di permanenza che va da un minimo di tre mesi ed un massimo di un anno. Se il periodo di permanenza è inferiore ai tre mesi non c’è bisogno di questa richiesta. In caso di necessità basterà recarsi presso un ospedale pubblico o presso la Guardia Medica turistica. Scaduto l’anno, se si è ancora nella medesima situazione, bisognerà ripresentare tutti i documenti con una nuova richiesta.
Presentare la domanda
Per procedere con la richiesta bisogna recarsi presso l’ufficio territoriale della Asl di residenza e richiedere la cancellazione temporanea del servizio. Successivamente dovrete recarvi presso la Asl della città dove abitate, da più di tre mesi, con il documento di cancellazione rilasciato dall’Asl di residenza, la tessera sanitaria e un documento di riconoscimento in corso di validità.
Attenzione: ci sono ulteriori documenti da presentare a seconda della motivazione della richiesta. Se si richiede per motivi di lavoro allora bisognerà presentare una copia del contratto di lavoro oppure un certificato che provi il distaccamento dall’azienda o la trasferta per un periodo di più di tre mesi. La certificazione sarà valida sia per i lavoratori, che per i familiari, che abbiano un contratto di lavoro anche temporaneo, con una durata superiore ai tre mesi. Per motivi di studio è invece richiesto un documento che dimostri l’iscrizione alla scuola o all’università che si frequenta, da richiedere alla stessa. Se invece la motivazione è la salute bisognerà fornire un certificato rilasciato dal medico specialista. Devono esser indicati chiaramente i motivi di salute per cui si trova sul territorio ed il periodo di permanenza previsto per effettuare le cure, per un periodo superiore ai tre mesi.
Come avere medico di base a Milano senza residenza: cittadini comunitari
Se siete cittadini comunitari e vivete a Milano, per usufruire del servizio medico di base, dovete compilare il modello SI (modello che dovreste aver compilato presso la cassa del vostro Paese di origine) e portarlo all’ufficio della Asl di competenza, oppure spedirlo per posta. Il modello SI, fa riferimento al vecchio modello 106 se siete dei lavoratori e al vecchio modello 109 se siete familiari a carico dei lavoratori o ancora all’ex modello 121 se siete pensionati.
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Come avere medico di base a Milano senza residenza: cittadini extracomunitari
I cittadini extracomunitari dovranno invece far riferimento alla normativa del TU 286/98 e alla circolare del Ministero della Salute 5/2000. Questa normativa prevede che gli extracomunitari presentino il permesso di soggiorno oppure la richiesta di rinnovo dello stesso. Per l’iscrizione al servizio del medico di base, per i cittadini extracomunitari è molto importante la qualifica del permesso di soggiorno, perché da questa può derivare un’iscrizione obbligatoria e quindi gratuita, oppure un’iscrizione facoltativa e quindi a pagamento. Il permesso di soggiorno viene rilasciato per svariati motivi e il cittadino extracomunitario dovrà presentare certificazione che comprova le motivazioni per cui il permesso è stato rilasciato. Gli studenti vengono iscritti con un contributo volontario di €149,77 mentre i ragazzi alla pari devono pagare €219,49; coloro che hanno chiesto asilo politico hanno invece diritto ad un’iscrizione obbligatoria e quindi gratuita.