Chi è Giuseppe Sala, candidato sindaco Milano

Giuseppe Sala è un dirigente d’azienda italiano, divenuto noto e conosciuto in tutto il mondo grazie al suo ruolo di commissario unico di Expo 2015 e amministratore delegato di Expo 2015 S.p.A. Un compito importante, che l’ha posto sotto i riflettori dei mass media mondiali, e al centro di numerose polemiche e scandali.

Oltre a questi ruoli, Giuseppe Sala è anche rappresentante del Comune di Milano nel consiglio di amministrazione di Expo 2015 S.p.A., ovvero l’azienda italiana di proprietà pubblica che ha ottenuto l’incarico della realizzazione, organizzazione e gestione dell’Esposizione Universale di Milano 2015, con la qualifica di amministratore delegato da giugno 2010.

Giuseppe Sala è stato nominato Commissario unico delegato del Governo per l’Expo Milano 2015, lo scorso 6 maggio 2013, dall’ex presidente del consiglio Enrico Letta, mentre il 29 ottobre 2015 è entrato a far parte del CDA di Cassa depositi e prestiti.

Chi è Giuseppe Sala, candidato sindaco Milano

Giuseppe Sala, a proposito della sua possibile candidatura a sindaco di Milano, ha dichiarato: “Il mio ruolo nel cda della Cassa depositi e prestiti è di consigliere e può lasciare aperto assolutamente tutto”

Giuseppe Sala ha continuato dicendo “Sono onorato che qualcuno pensi a me per Milano. Sto dimostrando che la mia concentrazione sul lavoro che sto facendo non diminuisce. Tante voci avrebbero potuto anche distrarmi ma così non è. Rilancerò con ancora più energia per dimostrare cosa sarà qui sul sito nella fase di ‘dismantling’. Mi impegnerò fino all’ultimo giorno, ma è chiaro che l’ultimo giorno, e su questo non cambio idea, coinciderà con la fine di dicembre”.

Come dichiarato più volte dalla stampa nazionale, Giuseppe Sala è considerato un possibile candidato più vicino all’ala del centrosinistra piuttosto che a quella del centrodestra. A tal proposito lo stesso Sala ha dichiarato: “Posso dire che il Pd non mi ha mai chiesto alcuna disponibilità, né io l’ho mai data”, ha risposto martedì 30 giugno a una domanda specifica in tal senso. “Se perderò treni la mia vita andrà avanti ugualmente”, ha affermato spiegando – in pratica – di non voler partecipare al percorso delle primarie”.

La corsa alle primarie è ancora lontana, tuttavia i rumors sulla sua candidatura, o presunta tale, sono sempre più insistenti e si susseguono lungo le pagine dei giornali e i servizi dei telegiornali nazionali. Staremo a vedere l’evolversi di questa vicenda politica, proprio alla viglia della chiusura di Expo Milano 2015, un clamoroso ed eclatante successo tutto made in Italy.