Avete presente le case cantoniere? Quegli edifici dalle forme lineari e la facciata rosso scuro, quasi bordeaux, che spesso accompagnano i nostri viaggi con la loro posizione a bordo strada? Ecco, proprio le case cantoniere possono vivere oggi una seconda esistenza. Se fino al 1982 ospitavano i manutentori del patrimonio stradale italiano, oggi queste giacciono inesorabilmente abbandonate. Quelle che non sono diventate abitazioni private o che non sono utilizzate come depositi, per lo meno. Anas, in collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali e l’Agenzia del Demanio, ha dato il via a un progetto pilota per la ristrutturazione e la messa all’asta di 30 case cantoniere per finalità di promozione turistica. Seppure ancora i dettagli del bando non si conoscano, scopo dell’iniziativa è la trasformazione delle case cantoniere in ostelli, Bed&Breakfast, in strutture per il bike sharing e per la promozione delle eccellenze eno-gastronomiche locali. Saranno in ogni caso gli enti promotori a stabilire per ciascuna casa la sua specifica destinazione d’uso, prima di metterle all’asta. Se volete “accaparrarvi” una delle case cantoniere delle province di Bergamo, Brescia, Lecco e Sondrio, tenete d’occhio la questione!
Case Cantoniere all’asta in Lombardia: dove e come
