Un bosco verticale a Monza. La rinomata archistar Stefano Boeri firmerà la progettazione della riqualificazione delle case Aler di Monza, in una proposta mirata a migliorare la qualità della vita degli inquilini delle abitazioni popolari di via Baradello nel quartiere San Fruttuoso.
Bosco verticale a Monza: il progetto firmato Boeri
Presentata alla presenza dell’Assessore regionale alla Casa e Housing Sociale Paolo Franco, del Presidente di Aler Varese, Como, Monza Brianza e Busto Arsizio Giorgio Bonassoli e dello stesso architetto Boeri, il progetto prevede l’efficientamento energetico e la riqualificazione architettonica degli edifici Aler ai civici 6/12. Finanziato dal Pnrr in ambito energetico, il progetto architettonico dell’artista è concepito per elevare la qualità degli spazi vitali degli abitanti.
L’assessore Franco ha presentato con entusiasmo il loro progetto finalizzato a ridare dignità all’abitare e ad offrire un welfare abitativo di qualità nella regione Lombardia. L’obiettivo del progetto è quello di puntare ad una nuova direzione verso una sostenibilità ambientale ed economica, nonché di garantire una qualità del vivere e dell’abitare attraverso l’innovazione dei condomini e degli spazi comuni. La riqualificazione delle palazzine Aler monzesi inizierà presto e si prevede che i lavori dureranno fino al 2026. L’intervento proposto prevede un’ottimizzazione dei consumi energetici attraverso l’utilizzo di superfici fotovoltaiche e la regolamentazione delle fonti di energia, così da offrire un’automazione energetica a tutti i membri dell’Aler di Monza e Brianza.
Il progetto, inoltre, prevede l’introduzione di spazi verdi e sociali tra i blocchi, allo scopo di migliorare la qualità della vita dei residenti. La riqualificazione delle palazzine Aler monzesi rappresenterà un contributo significativo alla rigenerazione dell’edilizia popolare italiana.