Bonus Baby Sitter 2021, ecco a chi spetta e come richiederlo. Nel nuovo Decreto Sostegno è rimasto valido il bonus ed è richiedibile fino a giugno. Un aiuto alle famiglie per affrontare la pandemia mondiale e tutte le problematiche organizzative sulla gestione dei figli. Il bonus erogato può arrivare ad un massimo di 100 euro settimanali e non si può richiedere se si usufruisce del bonus asilo nido.
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Bonus Baby Sitter 2021
A chi spetta
Per richiedere il Bonus Babysitter bisogna avere particolari requisiti. Il bonus rientra nelle misure urgenti per fronteggiare la diffusione del COVID-19 e come sostegno ai lavoratori con figli minori in DAD, didattica a distanza, o in quarantena. I genitori, spesso in smart working, non sono in grado di gestire anche i figli e si rivolgono spesso ad una baby sitter.
Il bonus può essere richiesto se in famiglia ci sono figli minori fino a 14 anni di età. Viene rilasciato soltanto a:
•Lavoratori autonomi, che si avvalgono delle prestazioni INPS;
•Chi è iscritto alla Gestione Separata (articolo 2, comma 26, legge 8 agosto 1995, n.335);
•Lavoratori impegnati nei lavori per l’emergenza sanitaria: sicurezza, difesa e soccorso pubblico;
•Dipendenti che sono impegnati in questi ambiti: sanitario, pubblico, privato accreditato. Rientrano qui i medici e gli infermieri, i tecnici di laboratorio biomedico e di radiologia medica, gli operatori sociosanitari, inclusi i soccorritori e gli autisti e operatori che lavorano per il 118.
Il bonus può essere richiesto anche per servizi aggiuntivi per la prima infanzia, l’iscrizione a centri estivi, o a servizi particolari socio-educativi.
Come richiederlo
È necessario fare richiesta sul portale ufficiale INPS, ed è richiedibile soltanto da un genitore a nucleo famigliare, anche libero professionista. Il genitore che ne fa richiesta deve esser il solo a dare sostegno economico alla famiglia, mentre il secondo genitore è sospeso dal lavoro o disoccupato.
