Con l’arrivo della bella stagione, i Navigli di Milano cominciano a popolarsi di turisti e cittadini meneghini che vogliono passeggiare in una delle zone più caratteristiche della città. Molti sono i locali, gli eventi e le fiere che colorano le sponde dei Navigli nei mesi estivi e, tra i tanti appuntamenti, bisogna assolutamente segnalare il percorso storico culturale che organizza il Comune di Milano ogni primavera – estate. Questo percorso offre la possibilità di conoscere zone nascoste del capoluogo lombardo, navigando sui Navigli. Ecco tutti gli itinerari proposti da aprile a settembre.
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Itinerario della Darsena – Percorso culturale
La banchina di partenza è situata in Alzaia Naviglio Grande 4. Si passa subito accanto Vicolo dei Lavandai, uno dei numerosi lavatoi dove per secoli si sono lavati i panni dei milanesi. Si può ammirare poi Palazzo Galloni, dove ha sede il Centro dell’Incisione. Incontreremo poi un dei complessi monumentali del primo tratto del canale. San Cristoforo, composto dalla chiesa, dal ponte e dal lavatoio. Un vero capolavoro del XIV secolo, da cui duchesse, re e imperatori partivano per entrare a Milano, ovviamente attraverso l’acqua.
Inversione di marcia, costeggiando la zona postindustriale e tornare verso il Vicolo dei Lavandai. Si passerà sotto il ponte detto dello “Scodellino”, così chiamato per le vecchie osterie, e si entrerà nella Darsena. Un porto di interscambio per il commercio con il Lago Maggiore, grazie ai 1000 metri di banchine attrezzate per l’attracco delle chiatte che ne facevano uno dei più grandi porti interni del Mediterraneo. A sud parte il Naviglio Pavese che collega Milano a Pavia con un sistema di 12 conche di navigazione. Terminata la visita della nuova Darsena si fa ritorno.
Itinerario della Martesana
Un tratto che unisce Concesa di Trezzo a Vaprio d’Adda. Navigazione con guida a bordo della durata di 45 minuti all’interno del Parco Adda Nord. Qui troveremo punti di grande interesse storico, artistico e architettonico. La Casa del Custode delle Acque, stazione dove i mercanti si fermavano per pagare il dazio imposto dai governanti locali, e dove il ‘camparo’ curava la rete idraulica che mette in comunicazione l’Adda con il Naviglio. Oggi sede del Museo interattivo di Leonardo curato dal Parco Adda Nord. Villa Melzi che, con i suoi terrazzamenti a giardino, ospitò Leonardo da Vinci. Per finire Villaggio Crespi, un villaggio ideale del lavoro. Un piccolo feudo dove il castello del padrone era simbolo sia dell’autorità che della benevolenza, verso i lavoratori e le loro famiglie.
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Itinerario delle Delizie
Risalendo il canale si incrociano Cassinetta di Lugagnano e Robecco sul Naviglio, con le loro famose e spettacolari ville patrizie, Pontevecchio di Magenta, Ponte Nuovo di Magenta, il centro storico di Boffalora Sopra Ticino, Bernate Ticino con la splendida Canonica Agostiniana fino ad arrivare a Castelletto di Cuggiono con la maestosa scalinata di Villa Clerici. La proposta turistica si rivolge a chi viaggia individualmente o in gruppo e offre la possibilità di trascorrere un’intera giornata alla scoperta delle eccellenze del territorio.
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