Il mondo del lavoro, si sa, è sempre più difficile per i giovani, specialmente negli ultimi tempi: le opportunità scarseggiano, sempre più ragazzi sono costretti ad andare all’estero per tentare la fortuna, spesso accontentandosi di lavoretti saltuari, precari e lontano dai sogni e dalle aspettative comuni.
Sicuramente, tra le facoltà più difficili in termini di resa lavorativa, troviamo purtroppo le facoltà umanistiche: Lettere e Filosofia, Storia dell’Arte e Conservazione dei Beni Culturali, Lettere Moderne, Filosofia, Storia e Geografia, ma anche Giurisprudenza, e molte, molte altre. Tuttavia, anche le facoltà più gettonate in ambito scientifico faticano ormai a decollare.
Proprio per aiutare i giovani volenterosi, disoccupati e in cerca di un lavoro, la Regione Lombardia ha lanciato un bando rivolto ai giovani ambosessi, secondo precise modalità di iscrizione, partecipazione e svolgimento. Scopriamo insieme tutti i dettagli per partecipare a questo bando indetto dalla Regione Lombardia.
Bando Lombardia tirocinio giovani disoccupati 2016
La regione Lombardia ha aperto un bando per l’assegnazione di 165 tirocini per la realizzazione di progetti di Leva Civica Regionale in Lombardia. Gli stage sono rivolti a giovani under 29 anni, disoccupati e residenti in Lombardia, e prevedono un’indennità di 432 euro netti al mese. Per partecipare al bando per tirocini c’è tempo fino al 9 novembre 2015.
La Regione Lombardia e ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani Lombardia avvieranno i progetti di Leva Civica Regionale presso vari Comuni lombardi nelle province di Milano, Mantova, Pavia, Monza Brianza, Varese, Brescia, Cremona, Bergamo, Como, Sondrio e Lecco.
Per quanto riguarda i requisiti, possono partecipare al bando Lombardia per i tirocini Leva Civica Regionale i candidati in possesso di:
– cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’UE o di Paesi extra comunitari con regolare permesso di soggiorno;
– residenza in Lombardia da almeno 2 anni;
– età compresa tra i 18 e i 28 anni compiuti;
– stato di disoccupazione o inoccupazione;
– assenza di condanne alla pena della reclusione superiore a un anno per delitto non colposo o a una pena anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, o per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici, o di criminalità organizzata;
– non appartenere a corpi militari o alle forze di polizia;
– non aver già partecipato a percorsi di Leva Civica di durata superiore a 3 mesi.
Insomma, non resta che tentare, buona fortuna a tutti i giovani lombardi!